Cambiano i vertici della cultura a Torino e due delle più importanti istituzioni della città, la Fondazione Polo del ’900 e Artissima, cercano i loro nuovi direttori, che andranno a sostituire rispettivamente Alessandro Bollo e Ilaria Bonacossa. Entrambe le selezioni sono state avviate nelle scorse ore.
La Fondazione Polo del ’900 è alla ricerca della figura che predispone le proposte di linee generali di indirizzo, il programma annuale dell’attività, il progetto di bilancio preventivo e consuntivo e i Regolamenti interni da sottoporre al Consiglio di Amministrazione, cura la gestione ordinaria delle attività della Fondazione e l’esecuzione delle deliberazioni del Consiglio di Amministrazione, supervisiona i principali aspetti amministrativi. Il Direttore gestisce inoltre le attività culturali della Fondazione, e ha un ruolo determinante nel mantenere e sviluppare un clima di positivo coordinamento con gli enti partecipanti e con gli altri enti coinvolti nel potenziamento di partnership a livello locale e sovralocale e nello sviluppare percorsi culturali per realizzare gli scopi sociali, così come nel presidiare e incrementare l’assetto operativo e organizzativo al fine di perseguire obiettivi di sostenibilità economica (sviluppo di servizi, attività di fundraising, membership, progettazione europea, ecc.). Le candidature sono aperte fino al 27 settembre 2021 e si possono trovare ulteriori informazioni sul sito del Polo del ’900.
Dall’altra parte della città, la Fondazione Torino Musei apre una selezione non vincolante per la ricerca del direttore artistico di Artissima, Fiera Internazionale d’Arte Contemporanea di Torino, con la quale la fondazione intende sollecitare e raccogliere manifestazioni di interesse da parte di persone qualificate, in possesso dei requisiti richiesti. Il direttore sarà il responsabile dell’ideazione, dello sviluppo e dell’attuazione del progetto commerciale e culturale della fiera, con il compito di consolidare il posizionamento internazionale di Artissima, assicurando la qualità della proposta artistica e favorendo politiche gestionali e commerciali, finalizzate a incrementarne la redditività e a sviluppare il brand, attraverso l’ideazione e la realizzazione di progetti speciali. L’incarico avrà la durata di tre anni, per le edizioni 2022, 2023 e 2024, con possibilità di proroga per altri due anni. Il profilo ideale, fa sapere la fondazione, prevede una qualificata conoscenza specialistica dell’arte contemporanea internazionale, consolidate relazioni nel mercato dell’arte contemporanea e aver maturato esperienze di responsabilità nella gestione aziendale, nella gestione di eventi, nell’ambito del marketing e delle pubbliche relazioni e nello sviluppo di attività digitali, preferibilmente riferite al mercato dell’arte. Le candidature in questo caso sono aperte fino alle 12 del 13 settembre 2021, via mail all’indirizzo PEC segreteria.ftm@pec.it. Tutte le informazioni si possono leggere sul bando.
Nella foto: il Polo del ’900
Torino, due importanti istituti culturali cercano i loro nuovi direttori |