Il gruppo Mi Riconosci? Sono un professionista dei beni culturali ha indetto per domani una mobilitazione, #RilanciamoilPaese - Giornata di riscatto per la dignità del settore culturale e dei suoi lavoratori, per affermare il ruolo della cultura (e di chi nella cultura lavora) come indispensabile per lo sviluppo del paese. La mobilitazione è stata accolta da accademici, funzionari di Soprintendenze, imprenditori, studenti e docenti, e da moltissimi cittadini, e avrà luogo in tutta Italia: sono previste manifestazioni, incontri e sit-in nelle piazze delle principali città italiane oltre che nei luoghi della cultura. In particolare, sono stati annunciati presidi e azioni a Roma, Milano, Napoli, Torino, Bologna, Trieste, Bari, Cagliari, Padova, Treviso, Ravenna, Pisa, Siena, Benevento, Lecce, Reggio Calabria e Catania (il programma per l’evento nazionale e le singole manifestazioni cittadine è consultabile su Facebook). Lo slogan è “#RilanciamoilPaese”. Di seguito il comunicato diffuso da Mi riconosci:
Investire in Cultura, regolamentare le professioni, pianificare ascoltando tutte le parti in gioco, tutelare e valorizzare il patrimonio diffuso, in questo momento storico, è assolutamente necessario per il rilancio sociale, culturale ed economico del Paese: lo dice l’Istat, lo dice IlSole24Ore (Articoli ai seguenti link: Cultura motore dell’economia: muove 250 miliardi, il 17% del Pil, In Italia l’industria creativa e culturale vale 48 miliardi (+2,4%) e cresce più del Pil
Per i professionisti dei beni culturali la scelta è spesso tra lo sfruttamento estremo lungo anni, il cambiare lavoro o l’estero: una devastante perdita di risorse umane per il Paese.
Queste le principali richieste della mobilitazione:
Servono leggi, servono risorse. Ma non per i professionisti dei beni culturali, non per le Soprintendenze né per gli Archivi: servono per il Paese.
Per far comprendere ai cittadini e soprattutto alla politica tutto ciò, il 24 maggio, in tutta Italia, si terranno incontri e sit-in nelle piazze, si esporranno striscioni presso vari luoghi e istituzioni culturali, si raccoglieranno foto e tweet, volantinaggi e tavole rotonde di discussione. Il tutto accompagnato dallo slogan “e #RilanciamoilPaese”, perché questa politica culturale è folle e controproducente per l’Italia tutta.
Domani #RilanciamoilPaese: mobilitazione per affermare l'importanza del lavoro culturale |