Consigli per chi viaggia con il cane: sistemazione e strutture ricettive.

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Vi proponiamo quest’oggi un guest post di Aldo Franceschini, appassionato di viaggi e di cani, che ci dà qualche consiglio su come viaggiare con il proprio cane: un articolo utile per i tanti nostri amici che ci seguono e che sono appassionati di animali! Ecco come di presenta Aldo: “Aldo Franceschini, consulente Seo dal 2009 con esperienza in moltissimi settori, tra cui turismo, tecnologia e intrattenimento, grande appassionato del mondo canino. Interessato a tutto quello che concerne la cinofilia e la tutela ed il benessere degli animali”.

Le vacanze si stanno avvicinando, stai decidendo se andare al mare o in montagna e hai bisogno di qualche dritta su come comportarti se porti con te il tuo amico a quattro zampe? Continua la lettura e scopriremo insieme che viaggiare con il proprio cane non è così complicato come puó sembrare, basta seguire solo qualche suggerimento.

Se sei ancora in fase di scelta del luogo e della struttura ricettiva, il primo consiglio che ti diamo è quello di chiedere se il cane può essere ospitato qualora non fosse specificato (sì, sembra strano, ma alcuni siti ancora non si adeguano a questo importante dettaglio), sii chiaro sin da subito sulla razza e sulla stazza, sai, a volte gli albergatori fanno un po’ i furbetti per farti pagare una sovrattassa immotivata, a tal proposito consigliamo di far visitare all’albergatore il sito cani.it per verificare la taglia precisa del tuo animale.

Se ti stai recando in un luogo di mare, informati sugli stabilimenti pet friendly della costa. In questo modo non sarai costretto a dover lasciare il tuo cane da solo in albergo, rischiando che faccia danni o che si intristisca per la tua ripetuta assenza.

Stesso discorso vale se opti per una soluzione in appartamento. Non tutti i proprietari gradiscono la presenza di animali in casa, quindi chiedi sempre prima, anche due volte! Se hai scelto questo tipo di sistemazione, prediligi sempre una casa anche con un piccolo spazio all’aperto, come un giardinetto o un terrazzo sufficientemente ampio per poter lasciar respirare il cane e consentirgli di avere uno spazio indipendente.

Tornando al discorso delle strutture pet friendly, estendi questa ricerca selezionando anche i ristoranti che accolgono gli animali, a volte viene specificato, cosìnon correrai il rischio di dover girare per tutta la sera prima di dover mangiare.

Ricorda sempre di portare il cane al guinzaglio, sia in un albergo che all’interno del condomio. Le sanzioni a tal proposito sono onerose... non vorrai mica rovinarti la vacanza per un dettaglio del genere?!

Ti è stato utile il post? Ti ha fatto venire in mente qualche dettaglio che avevi dimenticato? Raccontaci qui la tua esperienza di viaggio.

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