Mai stati a Berlino? Oppure ci siete già stati e vi piacerebbe tornarci? Vi diamo l’opportunità di volarci per un fine settimana, insieme a un’altra persona, completamente spesato da Warsteiner. Ed essendo loro del posto, di sicuro sapranno dove farvi accomodare affinché la vostra esperienza sia la migliore possibile. Ma come fare per avere la possibilità di vincere un soggiorno nella modernissima capitale della Germania? Molto semplice: partecipando al concorso Berlin Calling, organizzato da Warsteiner.
C’è tempo dal 1° ottobre al 31 dicembre. Il meccanismo è semplicissimo. Basta collegarsi al sito www.berlincalling.it e registrarsi col proprio nome e la propria mail: si partecipa lasciando un consiglio di viaggio sulla città. Una volta registrato l’account (è un unico passaggio: più facile di così non era tecnicamente possibile), comparirà la mappa di Berlino in formato Google Maps: dovrete scegliere l’indirizzo del luogo che volete consigliare, scrivere un titolo per il vostro tip (così, in English, nel concorso si chiamano i consigli di viaggio) e una breve descrizione (c’è un limite di caratteri, quindi occhio a non andare troppo per le lunghe). Che luogo scegliere e cosa scrivere? Quello che volete. Del Caravaggio davanti al quale siete andati in estasi agli Staatliche Museen, dei vostri ricordi commossi nel Tränenpalast, o del posto dove in gita con la scuola ci avete provato con la compagna di banco ma lei alla fine è andata col vostro amico del cuore. Insomma, l’unico limite è la fantasia (oltre al contatore dei caratteri, che peraltro ci dicono essere piuttosto fiscale).
Una volta pubblicato il vostro tip, affinché possa vincere il soggiorno dovrà risultare tra i tre più votati in assoluto. Quindi non basta scrivere un consiglio e sperare che faccia colpo... bisogna fare in modo che faccia colpo su una vasta platea di persone. Chiamate dunque fidanzate e fidanzati, mogli e mariti, parenti, amici, colleghi, gli animatori del villaggio dove siete andati in vacanza, compagni di scuola che non vedete dalle elementari, il sindaco e l’intera giunta comunale, gli anziani della bocciofila del vostro quartiere: più persone riuscite a coinvolgere, maggiori saranno le possibilità di far vincere il vostro tip. Basta che l’elettore sia dotato di un profilo Facebook. Se per ottenere ancora più voti volete importunare anche degli sconosciuti, per richiamare l’attenzione su di voi potete utilizzare gli hashtag ufficiali del concorso: #BerlinCalling #doitright #Warsteineritalia.
E se i manifesti che avrete appeso sui muri della vostra città per ottenere voti non riusciranno a farvi arrivare a un posto sul podio, i premi non finiscono! Se rientrerete nelle posizioni che vanno dalla quarta alla ventesima potrete partecipare all’estrazione di due barbecue Weber Master Touch GBS muniti di un ricettario “La Bibbia Weber del barbecue” (per le vostre grigliate più accanite) oltre che di cinque summenzionati ricettari (senza il barbecue, quindi continuerete ad affumicare il vicinato con le vostre vecchie graticole intrise di grasso delle salsicce, ma almeno cucinerete cose più originali).
Se invece avete una vita sociale meno movimentata di quella di un anacoreta bizantino, oppure avete scritto un tip talmente brutto e sconclusionato che neppure vostra madre voterà per farvi un favore, e quindi non riuscirete a rientrare neanche nelle prime venti posizioni, quelli di Warsteiner hanno pensato anche a voi: potete infatti votare i tip già presenti, perché ogni settimana verranno estratti premi destinati a tutti coloro che hanno espresso un voto. Quindi, ricapitolando:
Se ancora non avete capito la procedura, potete considerare l’ipotesi di rivolgervi a uno specialista. Se invece avete capito tutto, correte su www.berlincalling.it, dove troverete il regolamento completo, stappate una Warsteiner da 33 cl, leggetevi il nostro articolo su Berlino per farvi venir voglia di andarci, e aspettate gennaio per scoprire se avete vinto. Buon viaggio se ci riuscirete, buone bevute in caso contrario!
Gli autori di questo articolo: Federico Giannini e Ilaria Baratta
Gli articoli firmati Finestre sull'Arte sono scritti a quattro mani da Federico Giannini e Ilaria Baratta. Insieme abbiamo fondato Finestre sull'Arte nel 2009. Clicca qui per scoprire chi siamo