Lo scorso 27 febbraio è uscito, sulla cronaca carrarese di Il Tirreno, un articolo intitolato Palazzo Del Medico non vincolato, in cui si riporta che avevamo segnalato “da qualche tempo che all’interno dello storico Palazzo del Medico di Piazza Alberica a Carrara stavano iniziando dei lavori, finalizzati alle migliorie dell’atelier di Stefano Gazzillo, con il progetto, ambizioso, firmato dallo stilista Riccardo Coppola”, e che questo progetto, “a nostro avviso”, “sarebbe stato avviato senza la segnalazione all’Ufficio Tecnico Comunale”.
Vogliamo seccamente smentire le affermazioni che ci sono state attribuite dal quotidiano, che peraltro abbiamo già contattato telefonicamente affinché faccia uscire sulle sue pagine una rettifica, che stando a quanto ci è stato assicurato, sarà pubblicata nei prossimi giorni. Le cose infatti non stanno come scritto sulle pagine del Tirreno. Non abbiamo mai rilasciato alcuna dichiarazione a proposito dei lavori che l’atelier di Stefano Gazzillo, che ha sede in Palazzo Del Medico, sta conducendo.
Come chi ci segue saprà, siamo stati convocati dalla Commissione Cultura del Comune di Carrara in data 6 febbraio, in seguito alla nostra segnalazione circa il degrado in cui versa la Galleria degli Specchi di Palazzo Del Medico, e in tale sede ci siamo limitati a esporre il problema e ad avanzare alcune proposte, che potete leggere in questo articolo fatto uscire sul nostro sito il giorno prima dell’incontro.
Non eravamo a conoscenza dei lavori dell’atelier (tanto che nell’articolo sul nostro sito non ne abbiamo neppure parlato!), di cui abbiamo appreso soltanto giorni dopo, per l’esattezza il 15 febbraio, da un articolo comparso sempre sulle pagine del Tirreno e intitolato Nell’atelier di Stefano Gazzillo arriva la sala da tè. Non essendo a conoscenza di tali lavori, non potevamo neppure sapere se fossero stati segnalati all’Ufficio Tecnico Comunale, informazione a noi tuttora sconosciuta. Peraltro, nella riunione della Commissione Cultura del 26 febbraio, durante la quale è avvenuto l’incontro tra Comune e Soprintendenza per discutere sul Palazzo, non solo non eravamo presenti, ma a questa riunione neppure siamo stati convocati! Questo perché riteniamo che il nostro ruolo sia terminato: abbiamo segnalato il degrado di un ambiente del Palazzo, adesso toccherà a Comune e Soprintendenza procedere con verifiche e sopralluoghi. Da tutto questo, risulta quindi chiaro che le affermazioni che ci vengono attribuite sono del tutto infondate, e vogliamo smentirle anche dal nostro sito web.
Cogliamo infine l’occasione per ringraziare il signor Gazzillo per la sua gentilezza e la sua disponibilità nel permetterci di visitare la Galleria degli Specchi, con l’auspicio che i lavori per le migliorie si concludano nei tempi più rapidi possibili, anche perché si tratterebbe di rendere fruibili da parte del pubblico alcuni ambienti del Palazzo, oltre che di una iniziativa nuova, interessante e, ci auguriamo, di successo non solo per il palazzo, ma per tutta la città di Carrara, che in questo periodo ha bisogno estremo di novità e di idee. E se l’iniziativa di Stefano Gazzillo riuscirà a portare i carraresi (e non solo loro) nelle sale del palazzo, ciò sarà motivo di soddisfazione anche per noi, che auspicavamo l’apertura al pubblico di parte degli ambienti di Palazzo Del Medico.
Federico Giannini - Ilaria Baratta
Gli autori di questo articolo: Federico Giannini e Ilaria Baratta
Gli articoli firmati Finestre sull'Arte sono scritti a quattro mani da Federico Giannini e Ilaria Baratta. Insieme abbiamo fondato Finestre sull'Arte nel 2009. Clicca qui per scoprire chi siamo