Il Disegno di Legge Semplificazioni approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 19 giugno, come tutti gli appassionati di arte sanno, contiene una misura che prevede la possibilità di far uscire dall’Italia i beni culturali di proprietà dello Stato per concederli a paesi stranieri dietro il pagamento di un corrispettivo economico e per una durata di dieci anni rinnovabile (quindi per un massimo di vent’anni).
Noi di Finestre sull’Arte ci siamo sempre dichiarati profondamente contrari a questa misura, sia parlandone in un articolo che abbiamo fatto uscire qua sul nostro sito, sia sui social network, sia dal vivo con tutti coloro che abbiamo avuto la possibilità di incontrare e di parlare a proposito della questione.
Per questo, abbiamo pensato di lanciare un appello al Ministro Bray per chiedere la cancellazione di questa misura nelle prossime sedi dell’iter legislativo.
Chiediamo quindi a tutti coloro che vogliano sottoscrivere l’appello, già firmato da diversi storici dell’arte, di cliccare su questo link, dove troverete il testo dell’appello e il modulo per firmarlo.
Un sentito ringraziamento a tutti coloro che vorranno partecipare!
Link utili
Testo dell’appello: Clicca qui
Modulo per firmare l’appello: Clicca qui
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Gli autori di questo articolo: Federico Giannini e Ilaria Baratta
Gli articoli firmati Finestre sull'Arte sono scritti a quattro mani da Federico Giannini e Ilaria Baratta. Insieme abbiamo fondato Finestre sull'Arte nel 2009. Clicca qui per scoprire chi siamo