Un crollo di una porzione d’intonaco nella “Sala delle Dame” della Reggia di Caserta: è quanto avvenuto oggi intorno alle 13, in un momento in cui comunque nella stanza non c’erano persone. A dare l’allarme alcuni custodi che si trovavano in servizio in prossimità della sala interessata dal crollo (si trova nell’ala est della Reggia).
Sul posto i tecnici della Soprintendenza stanno eseguendo i rilievi per verificare natura e cause del danno. La sala rimarrà chiusa nelle prossime ore. Il direttore, Mauro Felicori, ha già annunciato analisi più approfondite (tramite un software che, per mezzo di sensori, rileva eventuali micromovimenti), ma ha anche escluso che si tratti di un danno strutturale: il crollo infatti ha riguardato il soffitto di un vano finestra.
Questo è quanto si legge in una nota rilasciata sulla pagina Facebook della Reggia: “si può supporre che si tratti dell’esito di un rifacimento integrale compiuto dopo un terremoto negli anni ’30, che non ha ben aderito al supporto, e degli interventi di rafforzamento eseguiti nel 1985, quando ancora si realizzavano iniezioni di cemento che nel tempo si sono rivelate talvolta incompatibili con la calce. Purtroppo tali problematiche, che non hanno comunque alcun rilievo strutturale, non sono visibili dall’esterno, tant’è che non si erano registrati segnali di distacco nei mesi scorsi quando per la prima volta sono state redatte le schede di rilievo dello stato di conservazione delle finiture interne delle sale dell’appartamento storico”. Annunciati già anche i lavori di ripristino, previsti per la prossima settimana.
Immagine: la Reggia di Caserta. Ph. Credit Antonio Gentile
Reggia di Caserta, crolla una porzione d'intonaco nella Sala delle Dame |