In data 9 agosto 2019 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il bando di concorso per 1.052 assistenti alla fruizione, accoglienza e vigilanza (detti anche “AFAV”) che lavoreranno al Ministero dei Beni Culturali. In questo articolo riassumiamo alcune delle principali domande che ci avete rivolto a proposito del concorso sperando di darvi delle risposte esaustive.
1) Dove posso trovare il bando?
Il bando è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale (quarta serie speciale, n. 63 del 9 agosto 2019): puoi scaricarlo dal sito della Gazzetta Ufficiale oppure dal sito del MiBAC.
2) Quali sono i requisiti per partecipare?
Cittadinanza italiana, oppure cittadinanza, di un paese UE, o ancora cittadinanza di paesi terzi ma con permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo, oppure essere rifugiati con status riconosciuto (o anche essere in status di protezione sussidiaria); almeno 18 anni di età; almeno un diploma di scuola superiore o titoli equivalenti; idoneità fisica all’impiego; godimento dei diritti civili e politici; non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo; non essere stati destituiti o dispensati o dichiarati decaduti da un pubblico impiego; non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici; essere in regola con gli obblighi di leva (solo per i candidati di sesso maschile nati entro il 31 dicembre 1985).
3) Perché partecipano anche i diplomati, e perché io che ho una laurea in storia dell’arte dovrei partecipare?
Perché la posizione di AFAV prevede che possano partecipare anche candidati in possesso di diploma di scuola superiore: alle prove preselettive e selettive verranno però testate anche le conoscenze in materia di patrimonio culturale e diritto del patrimonio culturale, quindi se hai una laurea in storia dell’arte sicuramente parti avvantaggiato/a. Dovresti partecipare perché questo può essere il primo passo per andare a lavorare al Ministero dei Beni Culturali, se ti piacerebbe lavorare in questo ambito, e perché la posizione di AFAV è fondamentale: senza gli AFAV, i musei chiuderebbero. Inoltre, per il pubblico è sempre utile e piacevole trovare un AFAV preparato. Non dimenticare che, anche da AFAV, nessuno ti impedirà di partecipare a concorsi per diventare funzionario.
4) Quando usciranno i concorsi per i funzionari?
Non si sa ancora. Continua però a seguire Finestre sull’Arte: sulla nostra rivista trovi tutte le notizie sui concorsi in tempi rapidissimi. Magari, iscriviti alla nostra newsletter per non perderti aggiornamenti.
5) Come si partecipa?
Devi andare sul sito di Formez PA, dove trovi tutte le istruzioni: la domanda va inviata per via telematica tramite il sistema Step-One 2019 entro le 23:59:59 del 45° giorno dalla data di pubblicazione del bando in Gazzetta Ufficiale (quindi entro il 23 settembre: non ritrovarti a farlo all’ultimo momento!). Per partecipare al concorso dovrai inoltre versare la quota di partecipazione di 10 euro.
6) Perché si devono pagare 10 euro per partecipare?
Perché allestire un concorso pubblico così vasto e impegnativo è molto dispendioso, tra spese di personale, cancelleria, gestione della sede di concorso, trasporti e quant’altro.
7) Di quanto sarà la mia retribuzione?
In base alle tabelle vigenti, la retribuzione per il personale in Area II posizione F2 (ovvero l’area in cui sarai inquadrato/a se vincerai il concorso) è di 1594,35 euro lordi.
8) Cosa cambia con la crisi di governo?
La crisi di governo non dovrebbe influire su questo concorso.
9) Ci sono manuali su cui prepararsi?
Ci sono case editrici specializzate in manualistica da concorso pubblico che stanno già pubblicando manuali con consigli e simulazioni per le prove. Se sei interessato/a prova a cercare su Google e troverai sicuramente molto materiale. Per questo concorso non sarà pubblicata la banca dati della prova preselettiva, ma sempre sul web puoi trovare alcuni simulatori. Inoltre se vuoi avere un’idea su come sono le domande puoi sempre guardare le banche dati dei concorsi precedenti del MiBAC: sono per esempio ancora online quelle del concorso per funzionari del 2016.
10) Perché solo due posti in Sicilia?
Perché in Sicilia la quasi totalità dei beni culturali è gestita dalla Regione, essendo la Sicilia una regione a statuto speciale. Per lo stesso motivo non ci sono posti banditi in Trentino-Alto Adige. Se dunque ti interessa lavorare in un museo di una di queste regioni, ti suggeriamo di controllare i bandi regionali.
11) Dove posso discutere del concorso?
Ci sono diversi forum (uno, per esempio, è mininterno.net, un portale non ufficiale dedicato ai concorsi pubblici con un frequentatissimo forum: il concorso per i 1.052 AFAV del MiBAC ha già più di ottomila messaggi, quindi troverai di sicuro un’ottima compagnia), altrimenti ci sono gruppi di discussione su Facebook (cerca “concorso vigilanti MiBAC” o chiavi simili e troverai gruppi altrettanto frequentati). Inoltre puoi sempre discutere sulla nostra pagina Facebook, da anni punto di ritrovo virtuale per tanti giovani che tentano la strada del lavoro nella storia dell’arte.
In bocca al lupo per il concorso!
Tutto sul concorso vigilanti MiBAC: dove trovare il bando, quant'è la retribuzione, dove preparasi |