Non si farà il McDonald’s alle Terme di Caracalla: il progetto, che era stato ufficializzato in sede del Municipio I di Roma Capitale, ha visto annullarsi l’autorizzazione paesaggistica da parte del Ministero dei Beni Culturali.
La notizia arriva con una nota del ministro Alberto Bonisoli, che sulla sua pagina Facebook fa sapere: “avevo già espresso la mia contrarietà ad un fast food nell’area archeologica delle Terme di Caracalla, vi informo che il Mibac ha provveduto ad annullare l’autorizzazione”. E sui social già si susseguono i commenti di quanti non vedevano di buon occhio l’arrivo della multinazionale americana in un’area di così elevata importanza archeologica.
A stretto giro è arrivata anche la conferma da parte del Ministero. Si legge in un comunicato che “il Ministero per i beni e le attività culturali è prontamente intervenuto per annullare, in autotutela, la procedura autorizzativa per la costruzione di un fast food all’interno dell’area archeologica delle Terme di Caracalla”.
Niente McDonald's alle Terme di Caracalla: il ministero annulla l'autorizzazione |