Il Ministero dei Beni Culturali ha acquistato l’ex chiesa di San Procolo a Firenze: l’acquisto consentirà di allargare gli spazi del Museo Nazionale del Bargello. Della chiesa, che si trova all’incrocio tra via dei Giraldi e via de’ Pandolfini, vicino al Bargello e alla chiesa della Badia Fiorentina, si ha notizia fin dall’XI secolo, anche se subì numerosi interventi nel corso dei secoli: l’aspetto odierno risale al Settecento, con le sue rifiniture ad affresco a finte architetture. Soppressa come parrocchia nel 1778, divenne sede di confraternite, tra le quali quella di Sant’Antonio abate (detta dei “macellari”) e, negli anni Trenta, fu sede delle cosiddette “messe dei poveri” volute da Giorgio La Pira.
San Procolo divenne di proprietà della famiglia Salviati nel 1786, fu sottoposta a vincolo nel 1991 (assieme alle opere in essa contenute) e subì un profondo restauro a partire dal 2005, quando subì dei danni a causa del crollo delle coperture. Ultimo capitolo della storia della chiesa è dunque l’acquisizione da parte del MiBAC, su proposta della Soprintendenza di Firenze. Assieme alla chiesa sono state acquisite anche tutte le sue opere d’arte, tra cui importanti opere del Seicento fiorentino (come le pale di Matteo Rosselli e Gaetano Piattoli) e una quattrocentesca tavola raffigurante la Visitazione con santi, attribuita variamente al Ghirlandaio e a Piero di Cosimo. Le opere sono già state trasferite nei depositi della soprintendenza.
“Ringraziamo il ministro Bonisoli e il direttore generale Famiglietti”, dichiarano il soprintendente Andrea Pessina e la direttrice del Bargello Paola D’Agostino, “per aver immediatamente compreso l’importanza di procedere all’acquisto di questa prestigiosa struttura. Non solo restituiremo così alla pubblica fruizione un luogo carico di storia e d’arte, ma daremo anche al Museo Nazionale del Bargello la possibilità di disporre di nuovi spazi per le sue necessità”.
Martedì 16 luglio, alle ore 11,30 presso il Museo Nazionale del Bargello si terrà una conferenza stampa per illustrare tutti gli aspetti dell’importante acquisizione. Interverranno il soprintendente Andrea Pessina e la direttrice dei Musei del Bargello, Paola D’Agostino.
Nell’immagine: l’ex chiesa di San Procolo a Firenze. Ph. Credit Francesco Bini
Firenze, il Ministero acquista l'ex chiesa di San Procolo: consentirà di allargare il Museo del Bargello |