La Gioconda, il capolavoro più famoso di Leonardo da Vinci e forse anche di tutta la storia dell’arte, sarà spostata. Non c’è però da farsi illusioni: l’opera non lascerà il Louvre e lo spostamento sarà di qualche metro, per permettere il riallestimento della sua sala, la Salle des États. La Monna Lisa verrà dunque temporaneamente trasferita nella Galerie Médicis dal 17 luglio fino alla fine dei lavori, prevista per metà ottobre: verrà esposta in un box climatizzato appositamente realizzato per il dipinto.
I lavori di rinnovamento alla Salle des États si sono resi necessari per diverse ragioni, ovvero per far fronte al consistente incremento dei visitatori degli ultimi anni, garantire maggiori standard di sicurezza, accessibilità e conservazione, rinnovare gli spazi che si sono deteriorati con il trascorrere del tempo, migliorare le condizioni di lavoro dello staff del Louvre. I rinnovamenti fanno parte del progetto Grand Louvre, che è in corso dal 2014: da allora, più di 34mila metri quadri del grande museo di Parigi sono stati messi a nuovo. Ovviamente tutte le opere presenti nella Salle des États saranno spostate, a eccezione delle Nozze di Cana del Veronese, troppo ingombranti e delicate: verranno dunque coperte da adeguate protezioni.
La Galerie Médicis, dove si trova un ciclo di 24 tele di Rubens che un tempo decoravano Palace Luxembourg, è stata ritenuta l’ambiente più favorevole per esporre la Gioconda: è uno degli ambienti più grandi del Louvre, può accogliere un gran numero di visitatori, e ospiterà il dipinto su di una parete provvisoria. Il Louvre coglie peraltro l’occasione per rimarcare che la Monna Lisa è molto fragile e non può lasciare il museo: anche all’interno delle pareti del Louvre gli spostamenti sono rari (l’ultima volta tra il 2001 e il 2005, quando fu spostata nella Salle Rosa durante la precedente campagna di lavori nella Salle des États).
La Gioconda sarà temporaneamente spostata per il riallestimento della sua sala |