David Hockney (Bradford, 1937) è diventato l’artista vivente più pagato del mondo: il record è stato siglato ieri in un’asta da Christie’s durante la quale una sua celeberrima opera del 1972, Portrait of an artist (Pool with two figures), è stata battuta a 90,3 milioni di dollari (circa 80 milioni di euro), partendo da una stima di 20. Polverizzato il primato precedente, che spettava a Jeff Koons: nel 2013, il suo Balloon Dog siglò, sempre da Christie’s, la cifra di 58,4 milioni di euro.
L’opera da 90 milioni di dollari è una delle più famose di Hockney perché coniuga due filoni sui quali l’artista britannico lavorava negli anni Settanta: quello dei doppi ritratti e quello delle piscine, ed è stato esposto anche alla retrospettiva organizzata dalla Tate Britain (poi a Parigi al Centre Pompidou e al Met di New York) nel 2017 per celebrare l’ottantesimo compleanno dell’artista. Per quella mostra era stata scelta anche come immagine per la copertina di catalogo, data la sua riconoscibilità.
Hockney realizzò il dipinto dopo aver visto sul pavimento del suo studio due opere che, per puro caso, erano affiancate: una catturava una figura che nuotava sott’acqua, l’altra un ragazzo che osservava qualcosa per terra. Per lavorare al meglio sul dipinto, Hockney si recò presso una villa di Saint-Tropez dove scattò diverse fotografie per studiare la composizione. Oggi è una delle sue opere più acclamate.
Immagine: David Hockney, Portrait of an artist (Pool with two figures) (1972; acrilico su tela, 213,5 x 305 cm; Collezione privata)
David Hockney è l'artista vivente più pagato al mondo. Con opera da 90 mln di dollari batte il record di Jeff Koons |