È stato presentato oggi alla settantacinquesima edizione della Mostra del Cinema di Venezia At Eternity’s Gate, film di Julian Schnabel che vede Willem Dafoe nella parte di Vincent Van Gogh (Zundert, 1853 - Auvers-sur-Oise, 1890) negli ultimi anni della sua vita e, più precisamente, quelli trascorsi ad Arles e Auvers-sur-Oise, nel sud della Francia, quando il suo legame con Paul Gauguin (Parigi, 1848 - Hiva Oa, 1903) si fece conflittuale e burrascoso. Il grande pittore olandese sarebbe stato poi chiuso in una casa di cura e si sarebbe suicidato a soli trentasette anni, ancora da compiere.
“Un film sulla pittura e un pittore, e su loro rapporto con l’infinito” ha spiegato Schnabel “Non è una ’storia ufficiale’, ma la mia versione di quelli che considero i momenti essenziali della vita di Van Gogh”. Nel cast troviamo anche Rupert Friend (nel ruolo di Theo van Gogh, fratello di Vincent), Oscar Isaac (nel ruolo di Paul Gauguin), Mads Mikkelsen, Mathieu Amalric (nel ruolo del dottor Paul Gachet, il medico che prese in cura van Gogh ad Auvers-sur-Oise), Emmanuelle Seigner e Niels Arestrup.
At Eternity’s Gate è il secondo film che Schnabel dedica ad un artista, a ventidue anni di distanza da Basquiat, incentrato su Jean-Michel Basquiat. Il film su van Gogh, della durata di 110 minuti, uscirà nei cinema il 3 gennaio 2019.
Nell’immagine: Willem Dafoe nei panni di Vincent Van Gogh
Willem Dafoe è Vincent van Gogh nel film in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia. Uscirà a gennaio |