La procura di Genova ha conferito all’esperta Mariastella Margozzi l’incarico di dirimere la questione sui dipinti di Amedeo Modigliani in mostra a Genova intorno ai quali il collezionista Carlo Pepi ha sollevato un caso di grande rilevanza, giudicandoli dei falsi e comportando quindi l’apertura di un’inchiesta da parte della procura stessa per violazione del codice dei beni culturali. Mariastella Margozzi vaglierà attentamente la documentazione che Palazzo Ducale ha consegnato ai Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale per stabilire se i dipinti sono effettivamente dei falsi o se la paternità è correttamente attribuita a Modigliani.
Mariastella Margozzi, storica dell’arte, è dal 1993 funzionario del Ministero dei Beni Culturali e dallo stesso anno lavora alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma. È stata anche direttrice del Museo Boncompagni Ludovisi per le arti decorative, sempre a Roma. Durante la sua carriera ha fatto parte di diversi comitati scientifici di mostre sull’arte italiana dell’Ottocento-Novecento ed è stata in prima persona curatrice di rassegne di spessore (tra le mostre da lei curate si ricordano in particolare Paul Klee e l’Italia alla GNAM nel 2012, Palma Bucarelli. Il museo come avanguardia sempre alla GNAM nel 2009, Mario Sironi. Mito e modernità a Brindisi nel 2010, Sironi monumentale al MART di Rovereto nel 2005 e La primavera di Galileo Chini alla GNAM nel 2004).
Chi è Mariastella Margozzi, l'esperta che dovrà risolvere il caso Modigliani di Genova |