Se la Mattel aspettava reazioni positive attorno all’idea di lanciare una Barbie con l’aspetto dell’artista Frida Kahlo, in prossimità della Giornata Internazionale della Donna, la valutazione si è rivelata erronea: la Barbie Frida Kahlo è stata infatti subissata di critiche, e in più gli eredi della pittrice accusano l’azienda di giocattoli di aver prodotto la bambola senza aver ottenuto i necessari permessi. Su questo punto, tuttavia, la Mattel si difende dicendo di aver lavorato a stretto contatto con la Frida Kahlo Corporation, la società che cura i diritti di Frida Kahlo. La famiglia però sostiene che la società deterrebbe i diritti sul nome, ma non quelli sull’immagine. La faccenda adesso è in mano agli avvocati, che sono già al lavoro per trovare un punto d’incontro.
Ma non sono solo le questioni legali ad aver fatto parlare dell’operazione: sono giunte alla Mattel numerose critiche per l’aspetto della Barbie Frida Kahlo. Tra i più critici figura Mara de Anda Romeo, nipote di Frida Kahlo, che alla Agence France-Presse ha dichiarato che “avrei preferito una bambola più somigliante alla vera Frida, non questa bambola dagli occhi chiari. Mi sarebbe piaciuta una bambola con le sopracciglia unite, con gli abiti realizzati da artigiani messicani, che avesse potuto rappresentare tutto ciò che mia zia rappresentava, oltre alla sua forza. Avrebbe dovuto essere una Frida in grado di rappresentare il Messico”. Dure critiche anche dall’attrice messicana Salma Hayek, nota per aver interpretato Frida Kahlo nel 2003 (un’interpretazione che le è valsa una nomination agli Oscar), che sul suo profilo Instagram ha postato un’immagine del giocattolo scrivendo: “non posso credere che abbiano realizzato una Barbie della nostra Frida, che non cercò mai di essere o di somigliare a qualcun altro e sempre celebrò la sua originalità”. E ovviamente numerosissimi i commenti negativi da parte degli utenti dei social.
La Barbie Frida Kahlo è un flop, tra querelle sui diritti e critiche per l'aspetto |