È prevista per domenica 18 marzo, alle ore 17 presso il Palazzo Ducale di Gubbio, l’esposizione permanente delle otto tavolette di Taddeo di Bartolo (Siena, 1362 circa - 1422) acquistate dal Ministero dei Beni Culturali alla fine del 2017: i dipinti sono stati battuti dalla casa d’aste Pandolfini il 28 settembre del 2017 e il MiBACT, riconoscendone l’eccezionale interesse storico-artistico e il valore documentario per ricostruire la stagione tardo-gotica eugubina, ha esercitato il diritto di prelazione riuscendo ad aggiudicarsele.
Le otto tavolette raffigurano san Pietro martire, il beato Ambrogio Sansedoni, un santo vescovo, san Gregorio Magno, san Luca, san Matteo, santo Stefano e San Tommaso d’Aquino. Facevano parte di una pala, risalente al 1418, probabilmente collocata sull’altare maggiore della chiesa di San Domenico, rimossa forse attorno al 1765. Le altre parti del polittico sono oggi suddivise tra diversi musei americani: la Madonna col Bambino è al Fogg Art Museum di Cambridge (Massachussetts), il San Giovanni Battista e il San Giacomo si trovano al Memphis Brooks Museum of Arts, il santo vescovo e la Santa Caterina d’Alessandria sono al New Orleans Museum of Art.
“L’acquisizione”, afferma Paola Mercurelli Salari, direttrice del Palazzo Ducale di Gubbio, “risarcisce Gubbio di quanto nel tempo le è stato sottratto per arricchire musei e collezioni private italiane e straniere; un triste destino che la città ha condiviso con Palazzo Ducale, spogliato a partire dal 1631, con il passaggio prima alla famiglia fiorentina dei Medici e poi in mani private, della quasi totalità dei suoi arredi, tra cui il celeberrimo Studiolo, oggi al Metropolitan Museum di New York”. La presentazione di domenica avverrà alla presenza del sottosegretario Ilaria Borletti Buitoni, del direttore generale archeologia belle arti e paesaggio Caterina Bon Valsassina, della storica dell’arte Gail E. Solberg (la prima a proporre la ricostruzione del polittico di Taddeo di Bartolo) e del sindaco di Gubbio, Filippo Mario Stirati. A introdurre l’incontro sarà il direttore del Polo Museale, Marco Pierini, mentre a descrivere l’opera sarà la stessa Paola Mercurelli Salari.
Nell’immagine: tecnici mostrano le tavole di Taddeo di Bartolo arrivate a Gubbio. Foto del Polo Museale dell’Umbria.
Le tavolette di Taddeo di Bartolo comprate dal MiBACT arrivano a Gubbio |