Torna a Firenze dal 13 al 18 novembre 2018 una nuova edizione de "Lo Schermo dell’Arte Film Festival", l’undicesima per l’esattezza: si tratta di un progetto internazionale dedicato alle molteplici interazioni tra cinema e arte.
Tra le anteprime di film di artisti italiani, 100 Piper. Breve storia del Piper di Torino (1966-1969) in 100 frammenti di Rä di Martino, dedicato al leggendario Piper Club di Torino, e Zeus Machine del collettivo Zapruder, versione cinematografca di un progeto installativo a 12 canali dedicato alla figura di Ercole. E ancora: Kusama-Infinity (2018) di Heather Lenz, dedicato all’artista giapponese Yayoi Kusama, The End of Fear (2017) di Barbara Visser che ricostruisce, a distanza di oltre vent’anni, la vicenda dello scempio subito nel 1986 dal celebre dipinto Who is Afraid of Red, Yellow and Blue III dell’astrattista americano Barnett Newman conservato allo Stedelijk Museum di Amsterdam; Love, Cecil (2017) di Lisa Immordino Vreeland, che racconta la personalità e il talento del designer e fotografo di moda Cecil Beaton, ritrattista ufficiale della Regina Elisabetta, attraverso rari materiali di archivio e brani tratti dai suoi diari.
Il programma del festival propone anche la visione di Island of the Hungry Ghosts (2018) dell’artista australiana Gabrielle Brady, e di Moryama-San (2017) di Ila Beka e Louise Lemoine, dedicato a Yasuo Moriyama, eremita urbano di Tokyo appassionato di musica noise che vive in una casa a piccoli padiglioni disegnata dall’architeto Ryue Nishizawa.
Tra i corti, Monelle dell’artista italiano Diego Marcon, vincitore del MAXXI Bulgari Prize 2018, Who Was the Last To Have Seen the Horyzon? del giovane artista Driant Zenel, che rappresenterà l’Albania alla prossima Biennale di Venezia, e Blue dell’artista tailandese Apichatpong Weerasethakul.
In questa edizione de “Lo schermo dell’arte” sono attesi oltre cinquanta ospiti, tra cui gli artisti Dani Gal, Jumanna Manna, Ila Beka, Driant Zeneli, Barbara Visser, Gabrielle Brady, Diego Marcon, Jordi Colomer, Phil Collins, la regista Lisa Immordino Vreeland, i curatori Sarah Perks, Andrea Lissoni, Hila Peleg, i produtori Yorgos Tsourgiannis, Beatrice Bulgari e Anna Lena Vaney.
Martedì 13 novembre alle ore 18 inaugurerà inoltre presso le Murate. Progetti Arte Contemporanea, la mostra "European Identities. New Geographies in Artists’ Film and Video, curata da Leonardo Bigazzi.
Nel corso della opening night del 14 novembre, il regista inglese Peter Greenaway presenterà la lecture The Open Air dedicata al progetto del suo prossimo film, intitolato Walking to Paris: il racconto del viaggio che Constantin Brancusi compì a piedi dalla Romania a Parigi tra il 1903 e il 1904.
A questo link il programma completo
Per tutte le info: www.schermodellarte.org
A Firenze dal 13 al 18 novembre l'XI edizione de Lo Schermo dell'Arte Film Festival |