È in programma a Firenze martedì 4 settembre, alle ore 19:30, presso la Galleria dell’Accademia, una lectio di Antonio Paolucci nell’ambito del palinsesto Voci fiorentine: protagonista della conferenza sarà il modello in terra cruda del Ratto delle Sabine del Giambologna, il gruppo scultoreo la cui versione in marmo si trova sotto la Loggia dei Lanzi in piazza della Signoria. La scultura di cui Paolucci parlerà è un raro modello di grandi dimensioni realizzato con materiali leggeri: terra cruda caricata con paglia, peli e frammenti di legno, su un’armatura in legno e metallo tenuta insieme da corde. Quest’esemplare tanto fragile e di dimensioni così straordinarie si è conservato eccezionalmente integro fino ai nostri giorni. Durante l’incontro, verrà offerto uno sguardo particolare sulla scultura, condividendo con il pubblico interessanti informazioni e suggestioni, frutto di un personale “legame” con l’opera trattata.
Antonio Paolucci, storico dell’arte, è stato soprintendente a Venezia, Verona, Mantova e Firenze, e ha ricoperto l’incarico di direttore dei Musei Vaticani. Il confronto che lo vedrà relatore sarà caratterizzato da toni colloquiali e porgerà un nuovo modo di vedere le opere attraverso un approccio originale, regalando un contributo personale e perciò unico alla comprensione dell’arte.
L’ingresso è a pagamento. Per maggiori informazioni consultare il sito della Galleria dell’Accademia di Firenze.
Firenze, martedì 4 settembre lectio di Antonio Paolucci sul Ratto delle Sabine del Giambologna |