Anche quest’anno il Pavimento del Duomo di Siena sarà interamente scoperto: l’imperdibile appuntamento si terrà dal 17 agosto al 7 ottobre 2020.
Definito da Giorgio Vasari il “più bello [...] grande e magnifico pavimento che mai fusse stato fatto”, è stato realizzato in base a un programma che a partire dal Trecento si è sviluppato fino all’Ottocento. È costituito da cinquantasei tarsie, i cui cartoni furono opera dei più grandi maestri, tutti senesi, ad eccezione del Pinturicchio, che eseguì nel 1505 la tarsia raffigurante il Monte della Sapienza. Tra gli artisti coinvolti nella realizzazione di questo capolavoro, Domenico Beccafumi, Neroccio di Bartolomeo, Leopoldo Maccari, Giovanni di Stefano.
Venne interamente compiuto con la tecnica del commesso marmoreo graffito: le prime tarsie furono tratteggiate sopra lastre di marmo bianco con solchi eseguiti con lo scalpello e il trapano, riempiti di stucco nero. A ciò si aggiunsero marmi colorati accostati insieme come in una tarsia lignea.
Da agosto a ottobre si potrà ammirare il pavimento scoperto secondo i seguenti orari: da lunedì a sabato dalle 10.30 alle 18, domenica dalle 9.30 alle 18. L’ultimo ingresso è previsto mezz’ora prima dell’orario di chiusura dei musei.
Per maggiori informazioni: https://operaduomo.siena.it
Scoperto anche quest'anno il Pavimento del Duomo di Siena, da agosto a ottobre |