Torna l’appuntamento de Lo Schermo dell’Arte a Palazzo Grassi, dal 28 settembre all’1 ottobre: giunta alla sua settima edizione, l’iniziativa diretta da Silvia Lucchesi presenta un’esclusiva selezione di film, tratta dalla dodicesima edizione della rassegna fiorentina dedicata al rapporto tra cinema e arte contemporanea. In quattro giornate nove film realizzati da importanti video-artisti e filmmaker internazionali.
Si parte lunedì 28 settembre alle ore 18.30 con il documentario di Alessandra Galletta, dal titolo Ettore Spalletti (Italia, 2019, 89’), dedicato al maestro recentemente scomparso. L’opera intende essere una preziosa testimonianza della vita e dell’attività di un artista lontano dai clamori dei palcoscenici, che ha lasciato un contributo fondamentale all’arte contemporanea grazie alla sua indagine sulla luce e il colore, sia in pittura che in scultura. A seguire, alle ore 20.15, la proiezione di Putin’s Happy di Jeremy Deller (Regno Unito, 2019, 40’), un film che racconta le istanze xenofobe, l’isolazionismo e il patriottismo che hanno alimentato la scelta della Gran Bretagna di uscire dall’Unione Europea.
Martedì 29 settembre, alle 18.30, si prosegue con The Proposal di Jill Magid (Stati Uniti, 2018, 82’), che intende ripercorrere la complessa vicenda della realizzazione di un progetto della regista che sarebbe dovuto confluire nella mostra dedicata all’architetto messicano Luis Barragàn. Alle 20.10 poi il film dedicato all’artista e mistica svedese Hilma Af Klint (1862 – 1944), tra i primi artisti ad aver introdotto l’astrazione in pittura al’inizio del Novecento. Beyond the Visible. Hilma af Klint, questo il titolo del film di Halina Dyrschka (Germania, 2019, 93’), vuole restituire visibilità a un’artista dimenticata, malgrado il ruolo di primissimo piano che ha avuto nell’evoluzione storico artistica, per la prima volta raccontata attraverso la finzione cinematografica.
Mercoledì 30 settembre la rassegna continua con il film dedicato alla produzione dell’artista Olafur Eliasson (1967), dal titolo Olafur Eliasson: Miracles of Rare Device di Alan Yentob (Regno Unito, 2019, 61’). Il film parte dalla preparazione della sua nuova mostra personale, Real Life, presso la Tate Modern. Dalle 19.45, protagonista sarà il duo artistico Masbedo, con il film Welcome Palermo (Italia, 2018-2019, 75’): è l’evoluzione formale e narrativa del progetto Videomobile, l’articolata installazione multicanale dedicata al rapporto tra Palermo e il cinema e concepita dagli artisti nel 2018 in occasione di Manifesta 12 Palermo.
Giovedì 1 ottobre, la rassegna cinematografica si conclude con tre titoli. Alle 18.30, l’opera video del collettivo inglese, candidato al Turner Prize 2018, Forensic Architecture rappresentato dalla proiezione di Triple-Chaser (Regno Unito, 2019, 11’), opera che prende nome da un tipo di granata contenente gas lacrimogeno. Il film si basa sulla ricerca delle granate a partire dall’analisi di un ampio numero di immagini online, condotta tramite una speciale tecnologia digitale.
Il secondo titolo, Walled Unwalled di Lawrence Abu Hamdan (Germania, Libano, 2018, 21’), è una video-performance realizzata a Berlino nella ex stazione radiofonica della Germania dell’Est che si interroga su come il suono sia percepito dall’orecchio umano quando chi ascolta si trova oltre una barriera fisica. Per realizzarlo, l’artista, tra i quattro vincitori del Turner Prize 2019, analizza tre celebri casi giudiziari, tra cui quello noto dell’atleta Oscar Pistorius
L’ultimo film in programma è Barbara Rubin and the Exploding NY Underground di Chuck Smith (Stati Uniti, 2018, 78’), che intende riportare in luce la vicenda umana e professionale dell’artista, filmmaker e performer americana Barbara Rubin (1945 – 1980), attraverso un fondo epistolare conservato dall’amico e cineasta Jonas Mekas.
Le proiezioni saranno in lingua originale, con sottotitoli in italiano.
Ingresso libero fino a esaurimento posti, con accesso prioritario per i possessori della Membership Card.
Per tutti gli aggiornamenti e per maggiori info: www.palazzograssi.it
Immagine: Masbedo, Welcome Palermo (2018-19)
Venezia, tutti i film della VII edizione de Lo Schermo dell'Arte Film Festival |