Valorizzare la memoria storica e identitaria dell’ex borgo minerario dell’Argentiera, creando l’incontro tra tradizione e innovazione, attraverso un percorso artistico inedito e affascinante capace di coinvolgere e di emozionare: è questo uno dei principali obiettivi di MAR-Miniera Argentiera, il primo museo minerario a cielo aperto in realtà aumentata, sostenuto dal Comune di Sassari in collaborazione con LandWorks e con il contributo del Parco Geominerario, Storico e Ambientale della Sardegna, del bando “culturability” promosso da Fondazione Unipolis, della Fondazione di Sardegna e realizzato dai partner di LandWorks Plus (LW+) e Bepart.
Sabato 27, domenica 28 e lunedì 29 luglio l’inaugurazione e il tour Open mar: tre giorni per accompagnare i visitatori alla scoperta dell’Argentiera, uno dei maggiori esempi di archeologia mineraria della Sardegna, riconosciuto dall’Unesco come patrimonio dell’umanità, guidati da LandWorks che ha curato l’allestimento permanente della memoria presso la Laveria e ideato con Bepart, la prima edizione di Argentiera in Augmented Reality, la residenza d’artista per la produzione di installazioni in realtà aumentata.
I vincitori del concorso sono Francesco Clerici, Adolfo Di Molfetta, Milena Tipaldo e Andrea Zucchetti, i primi 4 artisti digitali che hanno risieduto all’Argentiera indagando il tema del rapporto tra memoria, uomo e tecnologia e creato opere fisiche in paste up art e di animazione digitale con il coinvolgimento attivo della comunità locale.
Open mar è un’iniziativa che coniuga la memoria storica e mineraria con l’esplorazione artistica offerta dalle innovazioni tecnologiche alla scoperta di un “museo liquido e aperto” che mette in dialogo gli spazi pubblici e privati, chiusi e aperti, attraverso un allestimento in continuo sviluppo, sempre più ricco di contenuti, coniugando conoscenza, cultura e divertimento attraverso nuovi percorsi emozionali in un’esperienza unica e altamente distintiva.
Il percorso parte con la visita alla mostra permanente nell’antica Laveria, e il racconto storico dell’ex borgo minerario, e prosegue snodandosi attraverso i principali edifici e i vecchi ruderi della borgata, popolata di installazioni artistiche, memorie di ieri e oggi sulla miniera, visibili all’occhio umano grazie alla tecnologia dell’app di Bepart, scaricabile gratuitamente sul proprio smarthpone. Chi vorrà partecipare, lunedì 29, potrà diventare protagonista dell’installazione SOStieni l’Argentiera, una grande opera pubblica partecipata, a supporto del progetto di rigenerazione della borgata di LandWorks Plus.
Per tutte le informazioni potete visitare il sito www.landworks.site.
Nella foto: il museo dall’alto. Ph. Credit Alessandro Virdis
A Sassari aperto MAR-Miniera Argentiera, primo museo a cielo aperto in realtà aumentata |