Dal 6 ottobre al 24 novembre 2019 si terrà a Ravenna la sesta edizione della Biennale di Mosaico Contemporaneo. RavennaMosaico è promossa e organizzata dal Comune di Ravenna e con il coordinamento del MAR – Museo d’Arte della città di Ravenna grazie al prezioso contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, di Edison e di Marcegaglia.
Opere e artisti di tutto il mondo si incontreranno nella città capitale del mosaico e i suoi luoghi più suggestivi saranno aperti ad artisti locali e internazionali: monumenti, musei, chiostri e spazi simbolo della città diventeranno gallerie d’eccezione, dove arte antica e arte contemporanea saranno poste in dialogo.
In quest’occasione, il MAR – Museo d’Arte della città di Ravenna ospiterà due grandi mostre: Chuck Close. Mosaics, curata da Daniele Torcellini, e Riccardo Zangelmi Forever young curata da Davide Caroli.
Dai primi anni Settanta, Chuck Close è un artista internazionalmente famoso per i suoi ritratti, dipinti in scala monumentale a partire da fotografie. Ha esplorato nel corso della sua attività un’ampia gamma di tecniche, processi e materiali fino ad arrivare all’utilizzo del mosaico a seguito del suo coinvolgimento nel progetto di arte pubblica per la Metropolitana di New York. La serie Subway Portraits è costituita da dodici opere, in mosaico e in ceramica, commissionata dal programma Arts & Design dell’Autorità di Trasporto Metropolitano, nel 2017.
La mostra ravennate presenterà la nuova serie di opere a mosaico, accompagnate da opere relative come stampe, arazzi e fotografie, e documenterà il lavoro svolto da Mosaika Art and Design e da Magnolia Editions per la realizzazione delle opere installate nella stazione Second Avenue-86th Street di New York City.
I lavori di Riccardo Zangelmi, unico artista italiano certificato LEGO® Certified Professional, permettono di ritornare bambini. Sarà un percorso creativo tra oggetti, ricordi e fantasie legate al mondo dell’infanzia, grazie a oltre venti opere realizzate con oltre 800mila mattoncini LEGO® di differenti dimensioni e colori. Per celebrare la città di Ravenna, l’artista ha realizzato una scultura raffigurante Dante Alighieri. Entrambe le mostre saranno visitabili fino al 12 gennaio 2020.
Sono previste tante altre iniziative in città.
Palazzo Rasponi dalle Teste ospiterà Opere dal Mondo, la tradizionale mostra|concorso a cura di AIMC (Associazione Internazionale Mosaicisti Contemporanei) con una selezione di lavori di artisti internazionali; questa edizione sarà a tema dantesco.
La Biblioteca Classense aprirà tutti i suoi spazi alla Biennale e l’Accademia di Belle Arti di Ravenna presenterà il progetto dal titolo Incursioni: un intreccio di storie entro il quale il visitatore potrà seguire i fili delle nuove esperienze creative dei più giovani artisti del mosaico. Nelle sale di lettura al piano terra nasce un dialogo continuo tra libri tradizionali e libri a mosaico con Bibliomosaico, a cura di Rosetta Berardi e Benedetto Gugliotta.
Presso Classis – Museo della Città e del Territorio si terrà la mostra Tessere di mare. Dal mosaico antico alla copia moderna: un’esposizione di mosaici pavimentali romani a soggetto marino.
Il percorso espositivo prevederà importanti mosaici provenienti dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli, dall’area archeologica di Populonia e copie di mosaici antichi provenienti dalla collezione del Maestro Severo Bignami. In particolare, sarà esposto un mosaico risalente al I secolo a.C. proveniente dalla Casa del Fauno di Pompei e appartenente alle collezioni del Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
Il Museo Nazionale di Ravenna presenterà invece Intersezioni, a cura di Emanuela Fiori e Giovanni.
Per ulteriori informazioni: www.ravennamosaico.it
Immagine: Un ’opera della mostra Chuck Close. Mosaics, che si terrà al Mar Museo d’Arte della città di Ravenna
A ottobre una nuova edizione di RavennaMosaico. Biennale di Mosaico contemporaneo |