Comincia dalla capitale del Vietnam, Hanoi, il tour della mostra Magister Raffaello: l’Hanoi Museum è il museo in cui, dall’8 settembre al 31 ottobre 2020, è di scena l’anteprima mondiale della rassegna che mette assieme le riproduzioni in digitale delle opere di Raffaello. Ideata in occasione della celebrazione dei cinquecento anni dalla morte di Raffaello e curata da Claudio Strinati con la co-curatela di Federico Strinati e il supporto di un comitato scientifico composto da Arnold Nesselrath, Barbara Jatta, Alessandro Zuccari e Pietro Di Loreto, Magister Raffaello è il nuovo progetto culturale di Magister Art, PMI attiva nel settore della comunicazione, promozione e valorizzazione del patrimonio culturale italiano.
Magister Raffaello sarà ospitata nella hall centrale dell’Hanoi Museum (una piramide inversa di 30.000 metri quadri, progettata da GMP Architekten, Meinhard von Gerkan, Nikolaus Goetze, e aperta nel 2010), il massimo punto di snodo espositivo del museo. La mostra si presenta al pubblico internazionale come un “romanzo esperienziale” (così nella presentazione) che si articola intorno a sei opere chiave del grande artista rinascimentale: all’interno dei sei spazi dedicati il visitatore avrà modo di ripercorrere la storia e i luoghi dove Raffaello ha vissuto e lavorato e di conoscere il mondo di Raffaello attraverso altre opere del maestro, oltre a quelle di artisti, letterati, filosofi che nel tempo hanno interagito con il suo lavoro.
“È proprio la padronanza di tutti i processi di produzione, che sono interamente svolti in house, così come il rigore tecnologico, scientifico, allestitivo e narrativo, che fa emergere il Metodo Magister nel settore della digital transformation culturale e che ci posiziona come partner e business integrator di soggetti pubblici e privati con i quali operiamo”, dichiara Renato Saporito, founder e ad di Magister Art. “Una realtà a prova del futuro, innovativa, digitale, che produce e diffonde la cultura in Italia e nel mondo. La stessa cultura che da qualche parte sarà sempre vissuta in presenza e dal vivo ma che, nei tempi e nei luoghi dove ciò non sia possibile, potrà essere erogata e fruita attraverso strumenti e servizi (complementari e non sostitutivi) a portata di tutti. Una visione, la nostra, con una forte proiezione internazionale per valorizzare al meglio l’immenso patrimonio artistico culturale italiano”.
Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito di Magister.
Raffaello se ne va in Vietnam (con le sue opere riprodotte in digitale) |