Il Quarto Stato come non lo si era mai visto: dal 2 al 4 febbraio, al Museo del Novecento di Milano, l’istituto che conserva il grande capolavoro di Giuseppe Pellizza da Volpedo (Volpedo, 1868 – 1907), ospiterà l’iniziativa Quarto Stato: oltre il visibile, nell’ambito della quale si potranno scoprire tutti i dettagli e i retroscena dell’opera di Pellizza da Volpedo grazie alla realtà aumentata. Al pubblico sarà sufficiente il proprio telefono o il proprio tablet per fruire dei contenuti speciali.
L’iniziativa è realizzata da SMART - Augmented Culture in collaborazione col Museo del Novecento: obiettivo è quello di far “vivere” l’opera da vicino, in modo dinamico e inedito. “Nell’ambito della discussione su cultura e nuove tecnologie”, si legge in una nota di SMART, “abbiamo scelto con il Museo un’opera fortemente attuale che sarà possibile conoscere e guardare con occhi diversi. Il dipinto non rappresenta un’indistinta massa di persone, ma individui reali e singole vite riunite da Pellizza da Volpedo in un gruppo che proprio per il suo essere così vero ha saputo diventare la potente icona che dal 1902 tutti conosciamo: la classe lavoratrice e i suoi diritti, la lotta sociale, un popolo che avanza fiero e compatto affacciandosi alla società e alla contemporaneità”.
Quarto Stato: oltre il visibile si tiene negli orari d’apertura del Museo del Novecento: venerdì 2 e domenica 4 febbraio dalle 9:30 alle 19:30, sabato 3 febbraio dalle 9:30 alle 22:30. Domenica il museo sarà inoltre visitabile gratuitamente. Il Quarto Stato, collocato all’ingresso del percorso espositivo del museo, è invece sempre visitabile gratuitamente. L’evento è parte delle iniziative di Novecento Italiano, il cartellone di arte, cinema e teatro che il Comune di Milano dedica, per tutto il 2018, alla cultura italiana del XX secolo. Gli hashtag da utilizzare per condividere l’evento sono #SocialArt e #Museodel900.
Il Quarto Stato in realtà aumentata: ecco il capolavoro di Pellizza da Volpedo come non s'era mai visto |