Concerti al piano a Palazzo Pitti. Qui ebbe inizio la storia del pianoforte


Dal 25 al 28 maggio 2022 è in programma a Palazzo Pitti la rassegna pianistica Pitti Piano Festival: cinque concerti al piano di giovani interpreti e di nomi di spicco internazionale. 

Palazzo Pitti si apre alla musica classica: dal 25 al 28 maggio 2022 debutterà infatti nella Sala Bianca della reggia granducale la rassegna pianistica Pitti Piano Festival, nata dalla collaborazione tra le Gallerie degli Uffizi e l’Associazione Musica con le Ali. In programma cinque concerti di giovani interpreti e di nomi di spicco internazionali che si terranno nel luogo in cui cinque secoli fa ebbe inizio la storia del pianoforte, grazie all’invenzione del fortepiano da parte di Bartolomeo Cristofori, artigiano padovano attivo nella corte del granduca di Toscana Ferdinando I de’ Medici. L’evento ha lo scopo di offrire al pubblico di Palazzo Pitti un’esperienza di ascolto di altissimo livello, dove convivono la grande musica e la grande arte.

Tutti i concerti saranno liberamente accessibili al pubblico, presentando il biglietto di ingresso ai Musei di Palazzo Pitti. Si partirà mercoledì 25 maggio alle ore 16 con il concerto di Antonio Faraò, autore internazionale dallo stile inconfondibile che unisce brillantezza tecnica, impetuosa carica emotiva e una notevole vena compositiva. Nell’ambito del jazz è tra i musicisti europei che hanno raggiunto uno standard espressivo al livello di quelli americani. In questo appuntamento proporrà alcune sue composizioni originali riunite sotto il titolo di No borders. Giovedì 26 maggio alle ore 16 si esibirà la giovane musicista Greta Lobefaro, classe 2000, allieva dell’Accademia “Incontri col maestro” di Imola e dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma, con all’attivo molti premi che raccontano molto del suo talento: prima classificata in Italia al concorso pianistico Steinway nella finale di Verona nel 2016, terza nel 2018 a Spoleto e al XXXV Premio Venezia, per citarne solo alcuni tra gli oltre trenta riconoscimenti ottenuti fino ad oggi. in occasione di Pitti Piano Festival Lobefaro proporrà un programma ricco di richiami interni che esplora l’opera di tre compositori fondamentali di area tedesca legati tra loro: Johann Sebastian Bach, Johannes Brahms e Alban Berg. A seguire, venerdì 27 maggio sempre alle ore 16, appuntamento con il recital di Elia Cecino, giovane pianista diplomato con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Cesena nel 2018 e perfezionatosi successivamente con Elisso Virsaladze presso la Scuola di Musica di Fiesole. Dal 2019 è artista in residenza della Fondazione “Luigi Bon” di Colugna di Tavagnacco. Proporrà musiche di Robert Schumann, Felix Mendelssohn e Sergej Prokofiev. Sabato 28 maggio sono in programma ben due concerti: alle ore 11.30 con la giovanissima pianista Monica Zhang, che a soli quattordici anni può vantare ben 25 primi premi a concorsi internazionali di eccellente prestigio, non ultimo il primo premio assoluto tra tutte le categorie alla Finale Italiana dello Steinway Competition. In questa occasione si esibirà in un programma dalle atmosfere romantiche che ruota attorno alle musiche di Chopin e di Liszt e farà rivivere alcune delle pagine più intense del pianismo ottocentesco, mentre alle ore 16 il festival si concluderà con il concerto di Roberto Prosseda, apprezzato in tutto il mondo come solista e per le sue esibizioni con alcune delle più importanti orchestre, tra cui London PhilHarmonic, New Japan Philharmonic, Moscow State Philharmonic, Santa Cecilia, Filarmonica della Scala e Bruxelles Philharmonic. Proporrà un programma monografico dedicato a Mozart e in particolare ad alcune delle sue più belle sonate.

“L’Associazione Musica con le Ali è una vecchia amica di Palazzo Pitti, cui dal 2017 ha regalato concerti di altissimo livello, con giovani musicisti di primo piano sulla scena internazionale. Durante la pandemia c’è stato un silenzio angoscioso, ma ora la Sala Bianca, nata proprio per la musica e per le feste di corte, ritorna a vivere appieno le sue funzioni, regalando ai fiorentini e ai visitatori delle Gallerie degli Uffizi un’esperienza meravigliosa”, ha commentato il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt. “Dopo lo straordinario successo della rassegna Da Firenze all’Europa”, ha aggiunto Carlo Hruby, presidente dell’Associazione Musica con le Ali, “la collaborazione pluriennale tra la nostra Associazione e le Gallerie degli Uffizi si rinnova oggi con Pitti Piano Festival. Siamo quindi davvero orgogliosi di tornare nella meravigliosa Sala Bianca di Palazzo Pitti per offrire al pubblico locale e di turisti un evento di altissimo livello musicale in un luogo simbolo del nostro patrimonio culturale, a stretto contatto con le opere meravigliose che lo caratterizzano: in queste giornate di concerti ascolteremo il meglio del pianismo internazionale, con la partecipazione di giovani musicisti di eccezionale bravura e di musicisti affermati e di fama mondiale. Grazie al direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt per aver sposato questa nuova iniziativa volta a valorizzare la musica classica e a promuovere i giovani talenti che la rendono viva nel tempo, e grazie a Giovanni Iannantuoni e a Yamaha Music Europe per il prezioso sostegno offerto nell’ambito di questo straordinario Festival”.

Nella foto, Monica Zhang.

Concerti al piano a Palazzo Pitti. Qui ebbe inizio la storia del pianoforte
Concerti al piano a Palazzo Pitti. Qui ebbe inizio la storia del pianoforte


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