140 mostre in oltre due mesi: al via l'edizione 2020 di Photofestival


Dal 7 settembre al 15 novembre si tiene a Milano e in alcune province lombarde la quindicesima edizione di Photofestival, importante rassegna di fotografia d’autore.

Al via il 7 settembre la quindicesima edizione del Photofestival, la più importante rassegna milanese di fotografia d’autore, che si concluderà il 15 novembre: oltre due mesi di programmazione con 140 mostre fotografiche e un palinsesto diffuso tra l’intera Città Metropolitana di Milano e le province lombarde di Lecco, Monza, Pavia e Varese.

Scenari, orizzonti, sfide. Il mondo che cambia è il titolo scelto per l’edizione 2020 e il programma spazierà tra personali e collettive di autori di fama internazionale, fotografi professionisti e talenti emergenti, e tra una ricca varietà di generi, dal ritratto allo still-life, dallo sport alla natura, dalla ricerca alla fotografia di viaggio.

I luoghi espositivi del festival saranno gallerie d’arte, musei, biblioteche e sedi municipali, ma anche negozi e show-room, per ampliare il numero di visitatori. Fulcro si conferma anche quest’anno Palazzo Castiglioni, sede di Confcommercio Milano, manifesto artistico dell’Art Nouveau, denominato il “Palazzo della Fotografia” di Photofestival. 

Da segnalare due importanti collettive:

Sguardi a fior di Pelle, dal 5 al 25 ottobre al Centro Culturale di Milano, realizzata in collaborazione con l’azienda farmaceutica Giuliani, raccoglie un panorama di importanti autori italiani e internazionali che si sono misurati dalla seconda metà dell’Ottocento a oggi con i più diversi generi fotografici, raccontando in parallelo la capacità di ogni sistema produttivo di trasformarsi. Tra gli autori in mostra: Giorgio Sommer, Luigi Chierichetti, Josef Sudek, Gianni Berengo Gardin, Roberto Polillo, Mario Giacomelli, Luigi Ghirri, Franco Fontana, Nino Migliori.

Il rigore dello sguardo, dall’1 al 15 ottobre a Palazzo Castiglioni, reduce da un’esposizione a Parigi, raccoglie opere dell’archivio della Fondazione 3M realizzate in epoche diverse da autori famosi (Gabriele Basilico, Gianni Berengo Gardin, Ferruccio Leiss, Gianni Borghesan, Piergiorgio Branzi, Franco Fontana, Federico Vender, Elio Luxardo) e da altri più giovani.

Il programma di questa edizione vedrà inoltre la presenza di 41 mostre personali di fotografe, 21 mostre collettive che coinvolgono circa 70 autrici e 18 curatici.

Accanto alle mostre, è previsto anche un programma di eventi e attività di coinvolgimento con incontri, presentazioni, letture portfolio e workshop pensati per le nuove generazioni, oltre che per gli appassionati di fotografia.

Tra le novità, la mappa dei luoghi di Photofestival per orientarsi facilmente in città alla ricerca delle mostre. La guida è consultabile nel catalogo, suddivisa per aree, ed è disponibile in versione online dal sito milanophotofestival.it. E il Premio Le immagini rilegate per il miglior libro fotografico dell’anno, che Photofestival ha deciso di creare per mettere a confronto le diverse realtà di questo prodotto editoriale. Il vincitore sarà proclamato da una giuria in occasione dell’inaugurazione della mostra dedicata.

“Tagliare il traguardo di quindici edizioni” ha dichiarato Roberto Mutti, direttore artistico di Photofestival, “è senza dubbio per noi motivo di orgoglio ma anche occasione di qualche importante considerazione. Perché, se questo risultato è il frutto del tanto lavoro che il nostro gruppo ha svolto con grande determinazione, è anche vero che lo abbiamo fatto sulla spinta degli sponsor che ci hanno sostenuto, degli inserzionisti e delle aziende non solo fotografiche che ci sono state vicine, delle associazioni che ci hanno aiutato, delle gallerie, dei tanti e diversi operatori, delle fotografe e dei fotografi che ci hanno fatto sentire la loro voglia di essere con noi. E tutto ciò, in un anno difficilissimo come questo, ha un significato particolare perché conferma la correttezza della nostra politica culturale da sempre inclusiva e attenta a proporre progetti di qualità anche nelle zone periferiche e pazienza se alcuni, pochi invero, ci riservano un aristocratico distacco. A questi rispondiamo non solo con la forza dei numeri, perché 140 mostre sono comunque un risultato importante, ma anche con l’ampliamento del nostro progetto a città come Monza e Lecco e Pavia. Nonostante tutto quanto è successo in questo tragico 2020, abbiamo ribadito i nostri punti fermi come la proposta del catalogo cartaceo stavolta arricchito dalle mappe cittadine per meglio programmare le visite, l’idea di inserire ad ogni edizione qualcosa di nuovo (quest’anno il premio al miglior libro fotografico), la ricchezza di un programma che include anche incontri, workshop, letture portfoli e, non da ultimo, la disponibilità ad accogliere nuovi talenti da affiancare agli autori già affermati”.

Promosso e organizzato da AIF – Associazione Italiana Foto & Digital Imaging, Photofestival è realizzato in collaborazione con Confcommercio Milano ed è patrocinato da Comune di Milano e Regione Lombardia. L’edizione 2020 del festival, supportata dalle singole Aziende associate ad AIF, si avvale del sostegno di Fondazione Cariplo e degli Sponsor Giuliani e Gruppo Cimbali.

Per info: milanophotofestival.it

©️Occhiomagico, 1994

 

140 mostre in oltre due mesi: al via l'edizione 2020 di Photofestival
140 mostre in oltre due mesi: al via l'edizione 2020 di Photofestival


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