In occasione dell’anniversario del Patto di Famiglia, stretto il 31 ottobre 1737, giovedì 31 ottobre 2019 tutti i musei delle Gallerie degli Uffizi (Uffizi, Palazzo Pitti, Giardino di Boboli) saranno ad ingresso gratuito.
Grazie al Patto di Famiglia le collezioni e il patrimonio culturale dei Granduchi furono vincolati alla città di Firenze in modo permanente; ideatrice dell’importante documento fu l’Elettrice Palatina Anna Maria Luisa, ultima discendente dei Medici, in accordo con Francesco Stefano di Lorena, appena nominato Granduca di Toscana.
Per questa ricorrenza sarà esposto nella Sala Bianca il Ritratto di Anna Maria Luisa de’ Medici di Antonio Franchi, realizzato nel 1690 circa, e una delle acqueforti di Alfonso Parigi dal libretto di Ferdinando Saracinelli per il balletto musicato dalla Caccini, La Liberazione di Ruggiero dall’isola di Alcina, proveniente dalla collezione di stampe del Gabinetto degli Uffizi.
“Il Patto di famiglia fu un colpo di genio che anticipò le leggi moderne sulla tutela del patrimonio e sui vincoli territoriali. Un documento di grande valore storico, nel cui splendido testo si dichiara esplicitamente, in poche efficaci parole, la missione educativa dell’arte. E’ anche la nostra e cerchiamo di realizzarla ogni giorno con tante iniziative, come questa apertura generale gratuita del complesso ed i concerti dedicati alla musica che Anna Maria Luisa amava tanto quanto amava l’arte" ha affermato il direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt.
Inoltre, sempre nella Sala Bianca di Palazzo Pitti, alle ore 16.30, si terrà il concerto con la violoncellista Naomi Berrill che proporrà un ritratto dell’Elettrice Palatina attraverso la musica che ha accompagnato la sua travagliata vita della grande mecenate. Anna Maria Luisa era affascinata dai grandi compositori barocchi, quali Corelli, Scarlatti, Vivaldi e Handel, e si circondava di musicisti e compositori. Naomi Berrill allargherà la scena anche ad altri compositori dello stesso periodo, come l’inglese Henry Purcell e la compositrice e soprano Barbara Strozzi. Inoltre verrà dedicato un focus particolare a Francesca Caccini, la prima vera compositrice fiorentina che, nata ottant’anni prima di Anna Maria Luisa de’ Medici, ebbe un ruolo fondamentale nella scena musicale fiorentina ed europea durante tutto il periodo del granducato dei Medici.
Nell’immagine, Naomi Berrill. Ph.Credit Stefano Casati
Gli Uffizi ricordano il Patto di Famiglia con ingresso gratuito alle Gallerie e un concerto |