A Firenze, Palazzo Vecchio apre le porte a stanze solitamente inaccessibili al pubblico: sette visite guidate gratuite da dicembre a giugno per scoprire, grazie alla collaborazione con l’Associazione Amici dei Musei e dei Monumenti Fiorentini, gli storici ambienti dell’appartamento del barone Bettino Ricasoli e le sale di Firenze Capitale e Sala Rossa. Le visite, che si svolgeranno in sette appuntamenti tra dicembre 2024 e giugno 2025, permetteranno di accedere a queste stanze oggi adibite a uffici comunali, come quelli della vicesindaca Paola Galgani e le sale denominate di Firenze Capitale, dove ora si trovano gli uffici del Consiglio comunale.
Saranno visitabili gli spazi nei quali nel 1860 fu realizzato l’appartamento del barone Bettino Ricasoli, Governatore della Toscana.
Le visite saranno condotte dai volontari dell’Associazione Amici dei Musei e dei Monumenti Fiorentini e si svolgeranno dalle 15 alle 17 il 4 dicembre 2024, l’8 gennaio, il 5 febbraio, il 5 marzo, il 2 aprile, il 7 maggio e il 4 giugno 2025. L’ingresso è gratuito, ma è necessario prenotarsi al numero 055286465 o all’indirizzo segreteria@amicideimusei.it
“Poter visitare luoghi del palazzo comunale che non fanno parte del percorso museale ma che sono ricchi di fascino e storia è un’opportunità straordinaria per entrare nel cuore del Palazzo e conoscerne gli angoli meno noti”, ha affermato l’assessore alla Cultura Giovanni Bettarini. “Per questo, abbiamo voluto riproporre un calendario di appuntamenti offrendo l’opportunità di esplorare la storia politica di Firenze attraverso queste sale spesso poco conosciute. Un ringraziamento ai volontari degli Amici dei musei monumenti che ci sostengono nell’impegno a rendere accessibile la storia ai cittadini, in modo da creare un legame prezioso tra passato e presente di Firenze, specie nelle giovani generazioni. Un ringraziamento anche alla vicesindaca Paola Galgani e al presidente del consiglio comunale Cosimo Guccione per la collaborazione”.
Firenze, Palazzo Vecchio apre stanze solitamente inaccessibili al pubblico con visite guidate gratuite |