Dal 3 settembre al 26 novembre 2022 la Fondazione Ordine Mauriziano organizza speciali visite guidate alla scoperta degli spazi segreti, normalmente non accessibili al pubblico, della Palazzina di Caccia di Stupinigi. L’appartamento di Ponente, gli ambienti della servitù e la cupola juvarriana sono gli spazi della corte che raccontano la storia della Palazzina nelle sue diverse fasi abitative e il progetto architettonico alla base della sua costruzione.
Le visite guidate Passepartout aprono le porte delle stanze chiuse del re dell’appartamento di Ponente di Carlo Felice, in attesa di restauro, con le sue particolari decorazioni a tema marino; conduce dietro le porte segrete agli ambienti nascosti della servitù, ai passaggi e ai corridoi ricchi di fascino e di storia e consente infine di raggiungere la sommità della cupola juvarriana, per camminare lungo i suggestivi balconi che si affacciano sul salone centrale, per guardare da vicino il tetto a barca rovesciata di Juvarra dalla complessa orditura in legno e per ammirare dall’alto, dopo aver percorso i cinquanta scalini della stretta scala a chiocciola, un panorama che si estende a 360° sotto il cervo, simbolo della Palazzina di Caccia di Stupinigi.
Le stanze chiuse del re è il nome della visita guidata in programma il 3 settembre, l’1 ottobre, il 5-6 e 12 novembre all’appartamento di Ponente. Opposto allo speculare appartamento di Levante, l’appartamento in attesa di restauro è l’insieme delle stanze appartenute al Re Carlo Felice e alla duchessa Cristina di Borbone. Gli spazi vennero ampliati sotto la direzione di Benedetto Alfieri nel XVIII secolo per accogliere le stanze di Vittorio Emanuele, duca d’Aosta e figlio di re Vittorio Amedeo III. L’appartamento si apre all’ingresso con un atrio contraddistinto da due statue in marmo dei fratelli Collino rappresentanti rispettivamente Meleagro e Atalanta. Le due anticamere successive sono contraddistinte da una decorazione della seconda metà del XVIII secolo ascrivibili alla scuola del Cignaroli con scene di caccia e di vita agreste. Tutte le sovraporte degli ambienti raffiguranti Marine, datate 1755, sono riconducibili alla maniera di Francesco Antoniani. Nelle camere da letto i lampadari in vetro di Murano con bracci a cornucopie, risalgono alla fine del XVIII secolo così come i letti intagliati e laccati. I camini di tutto l’appartamento sono in marmo di Valdieri, il pavimento in seminato alla veneziana.
Dietro le porte segrete è la visita in programma il 10 settembre, l’8 e 29-30 ottobre, il 19 novembre agli ambienti della servitù, ai passaggi e ai corridoi segreti usati per fuggire nel dedalo di stanze e raggiungere discretamente le sale e gli appartamenti privati. La visita conduce proprio dietro le porte segrete, negli spazi nascosti dove si muoveva la servitù e dove si trova ancora il quadro dei campanelli automatici che permette di comprendere da vicino il funzionamento di una residenza come quella di Stupinigi.
Sotto il cervo, in programma il 17 e 24-25 settembre, il 15 ottobre, il 26 novembre, è una visita esclusiva all’ambiente ligneo che ospita la cupola del padiglione centrale, realizzato da Filippo Juvarra, con una vista a 360 gradi sul paesaggio circostante. Dal salone centrale ovale a doppia altezza si percorrono cinquanta gradini per raggiungere la caratteristica balconata ad andamento concavo-convesso e infine arrivare, attraverso una stretta scala a chiocciola di ulteriori cinquanta scalini, alla sommità della cupola juvarriana per ammirare lo straordinario tetto a padiglione sorretto da una complessa orditura in legno e riconoscere dall’alto il grandioso progetto architettonico di Juvarra che con perfette geometrie, lungo un asse longitudinale che porta con lo sguardo fino a Torino, realizza un impianto scenografico straordinario per l’epoca.
Per partecipare alle visite guidate è obbligatoria la prenotazione.
Vista la particolarità dei luoghi oggetto della visita, normalmente non accessibili al pubblico, per i percorsi “Dietro le porte segrete” e “Sotto il cervo” i visitatori saranno dotati di caschetto di protezione; per questo motivo possono accedere solo gli adulti e i ragazzi al di sopra dei 12 anni di età. Per partecipare è necessario essere in buona salute ed in condizioni fisiche tali da permettere di salire, a piedi, alcune rampe di scale. È necessario indossare un abbigliamento comodo e calzature chiuse, come scarpe da ginnastica o da trekking leggero. È vietato l’accesso con borse e/o zaini ingombranti. È necessario non soffrire di patologie cardiache. A causa degli spazi limitati, non agibili a persone con disabilità, e della stretta scala a chiocciola, i due percorsi sono sconsigliati a chi soffra di claustrofobia o di vertigini e, in generale, a chi non sia in buono stato di salute.
Le visite guidate “Passepartout” sono in programma esclusivamente nei giorni segnalati alle ore 10.30, 12, 14.30 e 16. Durata: un’ora circa. Il costo del biglietto per accedere ai percorsi “Le stanze chiuse del re” e “Dietro le porte segrete” è 17 euro, per “Sotto il cervo” 20 euro.
Prenotazione obbligatoria al numero: 011 6200633, dal martedì al venerdì 10-17,30, entro il venerdì precedente la visita.
Le stanze chiuse del re - Visita all’appartamento di Ponente
Sabato 3 settembre, ore 10.30, 12, 14.30 e 16
Sabato 1 ottobre, ore 10.30, 12, 14.30 e 16
Sabato 5 novembre, ore 10.30, 12, 14.30 e 16
Domenica 6 novembre, ore 10.30, 12, 14.30 e 16
Sabato 12 novembre, ore 10.30, 12, 14.30 e 16
Dietro le porte segrete - Visita agli ambienti e ai corridoi della servitù
Sabato 10 settembre, ore 10.30, 12, 14.30 e 16
Sabato 8 ottobre, ore 10.30, 12, 14.30 e 16
Sabato 29 ottobre, ore 10.30, 12, 14.30 e 16
Domenica 30 ottobre, ore 10.30, 12, 14.30 e 16
Sabato 19 novembre, ore 10.30, 12, 14.30 e 16
Sotto il cervo - Visita alla cupola juvarriana
Sabato 17 settembre, ore 10.30, 12, 14.30 e 16
Sabato 24 settembre, ore 10.30, 12, 14.30 e 16
Domenica 25 settembre, ore 10.30, 12, 14.30 e 16
Sabato 15 ottobre, ore 10.30, 12, 14.30 e 16
Sabato 26 novembre, ore 10.30, 12, 14.30 e 16
Per info: www.ordinemauriziano.it
Foto di Paris Orlando
La Palazzina di Caccia di Stupinigi apre al pubblico spazi segreti normalmente non visitabili |