Si è tenuta in nottata l’edizione numero 94 degli Academy Awards, ovvero i premi Oscar, che si è svolta al Dolby Theatre di Los Angeles, presentata da Regina Hall, Amy Schumer e Wanda Sykes. A vincere il premio come miglior film è I segni del cuore (CODA) di Sian Heder, film che racconta la storia di un’adolescente proveniente da una famiglia di non udenti e in parte interpretato in lingua dei segni. La miglior regista è Jane Campion, per Il potere del cane. L’oscar per i migliori attori protagonisti va a Will Smith tra gli uomini (per Una famiglia vincente) e Jessica Chastain tra le donne (Gli occhi di Tammy Faye), mentre migliori attori non protagonisti sono Troy Kotsur per I segni del cuore e Ariana DeBose per West Side Story. Sian Heder con I segni del cuore vince anche il premio come miglior sceneggiatura non originale, mentre il premio per la miglior sceneggiatura originale va a Kennet Branagh per Belfast.
Il miglior film internazionale è Drive my car di Ryusuke Hamaguchi. Niente da fare dunque per È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino che era in lizza per la stessa statuetta, così come torna a casa senza premi il secondo italiano in gara, Enrico Casarosa che gareggiava per il miglior film d’animazione con Luca: la statuetta va invece a Encanto di Byron Howard e Jared Bush. Nei premi tecnici è il trionfo di Dune, film di fantascienza tratto dal romanzo omonimo di Frank Herbert: miglior montaggio a Joe Walker per Dune, miglior scenografia a Patrice Vermette e Zsuzsanna Sipos per Dune, miglior fotografia a Greg Fraiser per Dune, migliori costumi a Jenny Beaven per Crudelia (in lizza per i migliori costumi figurava il terzo e ultimo italiano in gara, Massimo Cantini Parrini per i costumi di Cyrano), miglior trucco e acconciatura a Linda Dowds, Stephanie Ingram e Justin Raleigh per Gli occhi di Tammy Faye, migliori effetti speciali a Paul Lambert, Tristen Myles, Brian Connor e Gerd Nefzer per Dune, miglior sonoro a Mac Ruth, Mark Mangini, Theo Green, Doug Hemphill, Ron Bartlett per Dune, miglior colonna sonora ad Hans Zimmer per Dune. La miglior canzone originale è No Time To Die di Billie Eilish e Finneas O’Connell per il film omonimo.
Il miglior documentario è Summer of Soul (...Or, When the Revolution Could Not Be Televised), di Questlove, Joseph Patel, Robert Fyvolent e David Dinerstein, il miglior cortometraggio documentario è The Queen of Basketball di Ben Proudfoot, mentre il premio per il miglior cortometraggio va a The Long Goodbye di Aneil Karia e Riz Ahmed e il miglior cortometraggio d’animazione è The Windshield Wiper di Alberto Mielgo e Leo Sanchez. Gli Oscar onorari di questa edizione vanno a Samuel L. Jackson, Elaine May e Liv Ullmann, mentre il Premio umanitario Jean Hersholt è stato assegnato a Danny Glover.
Oscar 2022, vince “I segni del cuore”. Niente premi per l'Italia |