San Valentino, un bacio e un selfie davanti ai ritratti di due innamorati al Museo Santa Caterina di Treviso

Un bacio e un selfie davanti a due capolavori di Alberto Martini, i ritratti di due protagonsiti di una grande storia d’amore: è la proposta che il Museo Santa Caterina di Treviso fa per San Valentino, festa degli innamorati.

Quella tra Wally, figlia secondogenita del maestro Arturo Toscanini, e il conte Emanuele di Castelbarco, nobiluomo ben più attempato della frizzante figlia del compositore e già da tempo sposato e padre di tre figli è una storia d’amore “impossibile” e scandalosa. Tra loro fu subito colpo di fulmine. La determinazione di Wally portò al lieto fine: nel 1931 Emanuele si separò dalla moglie e chiese la nazionalità ungherese (stratagemma ideato con l’aiuto di Gabriele D’Annunzio) per potersi unire a Wally Toscanini, mettendo anche così a tacere le chiacchiere attorno a quella relazione scandalosa. Emanuele si legò a Wally in matrimonio, celebrato in Ungheria, dal quale nacque Emanuela.

Un selfie accanto a questi due innamorati è dunque di buon auspicio.

“Lei, Wally, sarà al Museo Santa Caterina nel magnifico, potente ritratto che le ha dedicato Alberto Martini, opera considerata tra i capolavori italiani del Déco”, spiega il direttore dei Musei Civici Fabrizio Malachin. “Si tratta di un grande pastello alto 131 centimetri e largo 204, è del 1925. Lei vi compare nel vestito da ballo di seta gialla indossato per una serata mondana in Casa Visconti. Lui la ritrae sdraiata su un raffinato divano, il volto incorniciato da un curioso copricapo, 4 fili di perle. Bellissima, altera, una dea sicura della propria bellezza e del suo potere sugli uomini”. “Lui”, prosegue Malachin, “egualmente ritratto da Alberto Martini nello stesso 1925, appare come un posato, affascinante nobiluomo del tempo, vestito da cavaliere con una appariscente giacca rossa e con un gruppo di libri poggiati sul tavolo alla destra (cavalli e libri, le sue passioni), in un grandioso pastello di 238 x 130 cm. Si tratta di una coppia di veri capolavori che tornano visibili assieme dopo quasi 40 anni: furono esposte in coppia solo due volte, alla Biennale di Venezia del 1926 e alla mostra milanese del 1985-1986”.

Venerdì 9 e sabato 10 febbraio e da martedì 13 a mercoledì 14 febbraio per la coppia un biglietto è valido per due persone. Domenica 11 febbraio apertura straordinaria gratuita.

Immagine: Alberto Martini, Ritratto di Wally Toscanini (collezione privata)

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