Ci sarà l’ingresso gratuito per tutti i visitatori al Museo Egizio di Torino in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato: è così che l’istituto torinese ha deciso di celebrare i rifugiati, ovvero con un momento di festa per tutti che consentirà, sabato 23 giugno 2018 dalle 19 alle 23:30, l’ingresso gratis (prima delle 19 si entra a tariffa ordinaria). Inoltre, è stato pensato un evento speciale intitolato Io sono benvenuto, un programma di eventi che animeranno il Museo Egizio dalle 19 alle 23:30. In cambio, ai visitatori sarà richiesto di scrivere o disegnare un messaggio di benvenuto sulla Welcome Wall, una grande parete che sarà collocata all’ingresso del museo e diverrà simbolo di apertura e accoglienza.
“Da tempo il Museo Egizio”, si legge nella presentazione, “oltre a svolgere l’imprescindibile attività di studio, valorizzazione e conservazione di un patrimonio collettivo, sente la responsabilità di essere vissuto anche come luogo di confronto e dialogo. In particolare, in epoca di migrazioni, il dialogo interculturale è vissuto come una priorità da promuovere e sostenere. Ed è proprio partendo da questa volontà, che il Museo ha deciso di aprire nuovamente le sue porte per essere vissuto da tutti come motore di inclusione sociale. Alle collezioni permanenti verrà affiancata la musica corale, un linguaggio universale che favorisce l’abbattimento delle barriere culturali”.
In Italia sono accolti 131mila rifugiati: costituiscono lo 0,02% della popolazione italiana (ovvero in Italia ci sono due rifugiati ogni mille abitanti). Questo secondo gli ultimi dati disponibili (del 2016) diffusi dall’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), che per dare un’idea dei numeri spiega che, se si radunassero tutti i rifugiati presenti in Italia in un unico luogo, riempirebbero meno della metà del Circo Massimo di Roma e non arriverebbero a colmare lo stadio di San Siro e l’Olimpico di Roma messi assieme. “Malgrado la condizione di frontiera (ormai quasi unica) dell’Ue a sud”, spiega l’UNHCR, “l’Italia ha una percentuale molto contenuta di rifugiati sul proprio territorio. Una percentuale che buone politiche di accoglienza e integrazione possono, senza difficoltà, trasformare da presunto problema in risorsa”. In Europa, i rifugiati sono in tutto 2 milioni e 100 mila, e i due paesi che in proporzione rispetto al numero di abitanti accolgono più rifugiati sono, sempre secondo dati UNHCR, la Svezia e Malta.
Di seguito il programma della serata, maggiori info si possono trovare sul sito del museo.
19.00
Coro Vox Viva - IL VIAGGIO (Galleria dei Re)
Corale Universitaria di Torino - FEAR NO MORE (Atrio)
19.30
Coro MIKRON - SENZA CONFINI (Galleria dei Re)
Coro La Rupe - MIGRANTI (Sala 2)
20.00
Coro Vox Viva - IL VIAGGIO (Sala 6)
Corale Roberto Goitre - DE PROFUNDIS (Galleria dei Re)
20.30
Coro Pequenas Huellas Manincanto - IMPRONTE (Sala 5)
Torino Musical Singers - OLTRE LE BARRICATE (Galleria dei Re)
After Midnight Song - MY BLUES (Sala 12)
21.00
Coro da Camera di Torino - AMOR SACRO E AMOR PROFANO (Atrio)
Corale Universitaria di Torino - FEAR NO MORE (Galleria dei Re)
21.30
Coro La Rupe - LUCI DELLA RIVALSA (Galleria dei Re)
Coro Pequenas Huellas Manincanto - IMPRONTE (Sala 6)
22.00
Torino Musical Singers - OLTRE LE BARRICATE (Galleria dei Re)
Coro MIKRON - SENZA CONFINI (Sala 5)
After Midnight Song - MY BLUES (Sala 12)
22.30
Corale Roberto Goitre - DE PROFUNDIS (Sala 2)
Coro da Camera di Torino - AMOR SACRO E AMOR PROFANO (Galleria dei Re)
Il Museo Egizio di Torino celebra i rifugiati: ingresso gratuito per la Giornata Mondiale del Rifugiato |