Un nuovo grande murale lungo oltre 57 metri è stato da poco realizzato su progetto dello studio grafico CamuffoLab in via Varesina a Milano, sul muro esterno del corporate campus La Forgiatura; è stato fortemente voluto da SIGNS, l’osservatorio permanente sul visual design che coinvolge oltre cento progettisti e studi grafici italiani con l’obiettivo di trasmettere un messaggio di rinascita e di rigenerazione urbana, nel segno del visual design, in un quartiere, il Certosa District, che da polo di produzione si sta trasformando in distretto dell’innovazione.
Con l’inaugurazione del murale si annuncia inoltre la prima edizione del Milano Graphic Festival (MGF), festival diffuso dedicato al graphic design, all’illustrazione e alle culture visive, progettato da SIGNS e h+, a cura di Francesco Dondina, che si svolgerà dall’11 al 13 febbraio 2022 e che porterà un ricco calendario di appuntamenti in tutta la città, a partire dai due hub principali, ovvero il Certosa District e BASE Milano, e nelle principali istituzioni culturali milanesi. Il Certosa District è il quartiere nella zona nord-ovest di Milano attualmente al centro di una vivace rinascita che, dopo anni di abbandono, sta riemergendo come polo commerciale grazie a industrie creative e ad aziende innovative; qui il graphic design diventa strumento di cambiamento e di rappresentazione della città in trasformazione.
Il murale s’intitola Quando la città cambia tu guarda i suoi colori: lo studio veneziano CamuffoLab ha scelto di rappresentare graficamente alcuni elementi architettonici del quartiere e immagini della città in movimento. Forme diverse e colori decisi compongono una narrazione “a tessere” accostate l’una all’altra, per portare la città dentro a questi spazi e riflettere sul significato di quartiere, per una Milano sempre più inclusiva e vicina ai suoi abitanti.
Obiettivo è far diventare quest’area punto di riferimento per la grafica e il visual design: per questo si è scelto di portare uno dei due hub principali di Milano Graphic Festival in questo distretto con la nascita del Certosa Graphic Village, uno spazio performativo e creativo temporaneo di 3.000 metri quadrati dedicato alla creatività contemporanea, dove i designer under 30 potranno progettare e creare durante il Festival, lavorando a un progetto speciale di grafica urbana. Certosa Graphic Village sarà inoltre il luogo dedicato agli incontri, alle esperienze e alla ricerca: talk con designer italiani e internazionali, project room, lecture tematiche, performance e workshop animeranno il Village in un ricchissimo programma di tre giorni dedicato ai professionisti, agli studenti e alle persone di tutte le età che amano il visual design.
Il secondo hub del Festival sarà BASE Milano: qui venticinque studi grafici italiani saranno protagonisti della mostra SIGNS II. Grafica Italiana Contemporanea, secondo capitolo dell’omonima esposizione che si è tenuta a fine 2016 all’ex Ansaldo.
Diffuso in tutta la città, il Festival darà il via inoltre a mostre ed eventi presso le più importanti istituzioni milanesi dedicate ai linguaggi della comunicazione visiva, dell’arte e del design: tra queste, la Triennale, ADI Design Museum Compasso d’Oro, il Castello Sforzesco, Società Umanitaria, il Mudec – Museo delle Culture, il MUBA–Museo dei Bambini Milano, la Casa degli Artisti. Il Festival coinvolgerà scuole e università, associazioni, gallerie d’arte, studi privati, librerie e case editrici che promuoveranno progetti speciali e in alcuni casi apriranno per la prima volta al pubblico per incontri con graphic designer, art director, illustratori, editori e professori che racconteranno i loro progetti e il ruolo del visual design oggi.
Per info: www.milanographicfestival.com
Immagine: Quando la città cambia tu guarda i suoi colori (2021, via Varesina 162 Milano). Su progetto di CamuffoLab con SIGNS in partnership con Certosa District
Nel 2022 a Milano arriverà un festival diffuso dedicato al graphic design |