A Milano per 72 ore un museo si trasformerà in una discoteca. Succederà dal 3 al 5 marzo 2023 al PAC Padiglione d’Arte Contemporanea che ospiterà il progetto Discorivoluzione. Di giorno una mostra rilegge lo scenario del clubbing attivando una serie di installazioni site-specific, di notte gli stessi spazi si animano grazie agli eventi musicali. È la sfida di questa mostra-evento ideata da Politecnico, PAC Padiglione d’Arte Contemporanea e Le Cannibale che dal 3 al 5 marzo animerà il padiglione milanese. Promossa dal Comune di Milano Cultura, la mostra è parte di Milano MuseoCity (3-5 marzo) la manifestazione che ogni anno trasforma la città in un unico, grande museo diffuso grazie all’apertura coordinata di musei pubblici e privati che offrono al pubblico mostre ed iniziative speciali.
Discorivoluzione è un progetto di ricerca curato da 50 studenti del Laboratorio di Progettazione degli Interni del Politecnico di Milano un’indagine che raccoglie testimonianze, tracce e frammenti di un mondo effimero e rivoluzionario ancora capace di intercettare il contemporaneo con storie che hanno anticipato la sua complessità sociale e culturale. Musica elettronica, danza, dress code, affermazione della propria identità e lotta per i diritti civili hanno rappresentato un superamento della pura scala materiale di questi Interni discomusicali, trasformandoli in luoghi di elaborazione e sperimentazione di un nuovo ecosistema (transterritoriale) del cambiamento. Questa molteplicità di tendenze e comportamenti ha sviluppato un codice esplorativo di negoziazione, di attivismo politico, spesso di riscrittura delle relazioni e dei diritti che al proprio interno l’hanno regolata.
Discorivoluzione è composta da tre sezioni esplorative: Discodiorama, Discoarcheologia e Discoarchivio, che rileggono criticamente lo scenario del clubbing dal 1960 a oggi e lo raccontano attraverso l’esperienza diretta e una molteplicità di media e materiali autoprodotti.
Le cinque Disco-Installazioni, progettate dagli studenti del Laboratorio di Progettazione degli Interni guidato da Davide F. Colaci e Lola Ottolini, attiveranno gli spazi del PAC durante gli eventi musicali serali, esprimendo quello sguardo sul presente e sul futuro della discoteca di cui il progetto è portatore.
Venerdì e sabato sera Le Cannibale trasforma il PAC in una discoteca con Daniele Baldelli, fondatore del celebre Cosmic e ritenuto il primo dj italiano. Ad affiancarlo Fabio Monesi, dj e produttore di fama internazionale. Ospiti del sabato notte l’artista tedesca Lena Willikens, dj resident del famoso Salon Des Amateurs, la musicista e cantante giapponese Hiroko Hacci.
Il progetto è sostenuto da Leroy Merlin, Bencore, Pioneer, Fedrigoni. DISCORIVOLUZIONE è un progetto curato da: Davide Fabio Colaci, Lola Ottolini, Lorenzo Cellini, Alberto Dapporto, Riccardo Ferrari, Chiara Lionello, Gregorio Minelli Vacchi, Giulia Novati, Paola Ostellino con gli studenti del Laboratorio di Progettazione dell’Architettura degli Interni del Politecnico di Milano + Albert Hofer, Marco Greco di Le Cannibale.
La mostra apre venerdì, sabato, domenica dalle 10 alle 19:30, con ingresso gratuito. Le serate discoteca, dalle 22 alle 3, sono a pagamento (15 euro). Per info: www.pacmilano.it
Foto: il murale di Keith Haring alla discoteca Palladium di New York (1985) ©Timothy Hursley, Garvey Simon Gallery
A Milano per tre giorni un museo si trasforma in una discoteca |