Il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo ha presentato a Roma il portale Canzone italiana 1900-2000: una grande risorsa con decine di playlist di musica italiana dal 1900 al 2000, ascoltabili gratuitamente (previa installazione del programma Spotify). Sono in tutto circa 200.000 i brani raccolti nel catalogo del portale, raggiungibile all’indirizzo www.canzoneitaliana.it.
Nel portale c’è davvero di tutto: dai capolavori degli Area al progressive della PFM, dal rock dei CCCP e dei Litfiba alle canzoni politiche di Giorgio Gaber e Francesco Guccini, dal pop di Mina, Celentano, Edoardo Vianello, Peppino di Capri e altri fino ad arrivare alla canzone d’autore di Fabrizio De Andrè, Ivano Fossati, Pierangelo Bertoli e altri. Non mancano poi i nomi più noti della musica italiana, da Zucchero a Vasco Rossi, da Iva Zanicchi a Gigliola Cinquetti, da Lucio Battisti a Eros Ramazzotti, per arrivare a Laura Pausini e Andrea Bocelli. Ci sono poi sezioni speciali riservate alle canzoni per bambini, alle canzoni folkloristiche, alle romanze e alla musica dei primi del Novecento. Non manca inoltre una sezione dedicata al festival di Sanremo.
Canzone italiana è reso possibile grazie al lavoro dell’Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi (l’ex Discoteca di Stato) che ha collaborato con Spotify, il celebre servizio musicale svedese che permette di ascoltare gratuitamente i brani.
Il MiBACT apre un portale musicale con migliaia di canzoni ascoltabili gratuitamente |