In occasione della notte di San Lorenzo, il 10 agosto la Fondazione Matera Basilicata 2019, in collaborazione con Comune di Matera, APT Basilicata, Parco della Murgia Materana, Associazione Volontari Open Culture 2019, organizza Matera cielo stellato. A riveder le stelle. Si tratta di un evento diffuso nel Sasso Caveoso a Matera, che riprende l’antica tradizione di Matera cielo stellato, riattualizzata da Francesco Foschino nel 2013, durante la candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura, e poi in occasione della Cerimonia inaugurale di Matera 2019, insieme a Saverio Tarasco e Vito Cappuccio.
L’iniziativa, pensata come occasione per riaccendere le luci sulla cultura dopo il periodo difficile della pandemia, intende porre al centro uno dei temi del G20, ovvero la cura del pianeta. Nel programma di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, diverse sono state le iniziative volte al tema della sostenibilità ambientale: tra queste, il progetto Interreg Europe Night Light, finalizzato a migliorare le politiche regionali per ridurre l’inquinamento luminoso, sensibilizzare sul risparmio energetico, proteggere e valorizzare il cielo notturno anche con proposte di ecoturismo, come l’astroturismo. La Basilicata risulta essere una delle regioni italiane con una maggior percentuale di cielo buio e una grande estensione di parchi naturali, dal Pollino alla Murgia Materana, che possono garantire la tutela e la salvaguardia degli ecosistemi naturali incluso il cielo. Proprio in questa direzione si muove l’iniziativa del 10 agosto.
Intorno alle 21.15, in parte del Sasso Caveoso si spegnerà la pubblica illuminazione mentre verranno accesi dei piccoli lumi, trasformando il cuore della città, fino alla Murgia, in un vero cielo stellato. Dalla rupe della Chiesa di Madonna de Idris si leveranno le voci e i suoni degli artisti Arsene Duevi, musicista, cantante ed etnomusicologo del Togo, e Dudu Kouatè, polistrumentista nato in Senegal, fusi a quelli di Valentina Pinto (in arte Midorii) cantante jazz, arrangiatrice e violinista, astro nascente sulla scena musicale nazionale, accompagnata dal pianista Nicola Pannarale, formati entrambi presso il Conservatorio di Matera. I cittadini saranno quindi invitati a volgere lo sguardo dal cielo stellato della città fino in alto, per godere del cielo buio e osservare le stelle. Matera cielo stellato. A riveder le stelle sarà trasmesso in diretta streaming sui canali social di Matera 2019 e in diretta televisiva su TRM network.
“Con questa iniziativa”, spiega Giovanni Oliva, Direttore Generale della Fondazione Matera Basilicata 2019, “intendiamo sensibilizzare sul valore del cielo notturno, connesso al tema dell’inquinamento luminoso. Abbiamo così scelto una formula molto suggestiva, per stimolare cittadini e visitatori, nella sera più speciale per l’osservazione delle stelle, a non tenere lo sguardo rivolto verso il basso ma ad alzarlo e ammirare il cielo, riappropriandosi di questo contatto diretto con la natura, sulla scia della celebre riflessione del filosofo Immanuel Kant ’il cielo stellato sopra di me, la legge morale dentro di me’. Ringraziamo per questo i vari soggetti che stanno lavorando sinergicamente insieme a noi per la riuscita del progetto: Francesco Foschino con Saverio Tarasco e Vito Cappuccio, l’APT Basilicata, il Parco della Murgia Materana, il Comune di Matera, la Regione Basilicata e in particolare il Dipartimento Ambiente ed Energia, l’Associazione Volontari Open Culture 2019”.
Notte di San Lorenzo: Matera come un cielo stellato per riflettere sull'ambiente |