Venerdì 16 luglio 2021 alle ore 21 Marina Abramović, tra le protagoniste della scena contemporanea dell’arte e delle performance, sarà a Roma e incontrerà per la prima volta il suo pubblico al MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo, in occasione di un evento speciale. Nell’ambito della mostra Più grande di me. Voci eroiche dalla ex-Jugoslavia, l’artista terrà un talk in cui ripercorrerà la sua carriera e svelerà i retroscena e le tematiche principali della sua opera Rhythm 0, 1974 presente in esposizione.
Il talk in lingua inglese con il direttore artistico Hou Hanru (l’evento al MAXXI è già sold out per posti limitatissimi) sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook della sede museale romana al prezzo simbolico di 4,49 euro (acquistabile a questo link). Partner dell’evento è l’Hotel Rome Cavalieri.
La mostra Più grande di me. Voci eroiche dalla ex Jugoslavia, a cura di Zdenka Badovinac, è visitabile fino al 12 settembre 2021 e presenta 54 artisti, tra cui la Abramović, che intendono esplorare il fermento artistico dei paesi dell’ex Jugoslavia con una particolare chiave di lettura. La storia del territorio viene letta attraverso gesti di eroi contemporanei, riflettendo in particolare sui temi dell’accoglienza e della convivenza. L’esposizione è infatti suddivisa in varie sezioni dai titoli molto significativi, tra cui libertà, uguaglianza, fratellanza, speranza, alterità, metamorfosi.
Con l’inizio della sua carriera avvenuta a Belgrado nei primi anni Settanta, Marina Abramović ha aperto la strada alla performance art, dando vita ad alcune delle opere più importanti di questo genere. Esplorando i suoi limiti fisici e mentali, ha resistito al dolore, all’esaurimento e al pericolo nella sua ricerca di trasformazione emotiva e spirituale. L’artista è stata insignita del Leone d’Oro come miglior artista alla Biennale di Venezia del 1997. Nel 2010 ha tenuto la sua prima grande retrospettiva negli Stati Uniti e al Museum of Modern Art di New York si è esibita per oltre 700 ore nella performance The Artist is Present. Ha fondato l’Istituto Marina Abramović(MAI), una piattaforma per il lavoro immateriale e di lunga durata per creare nuove possibilità di collaborazione tra pensatori di tutti i campi.
Il suo lavoro più recente è Walk Through Walls: A Memoir, pubblicata da Crown Archetype il 25 ottobre 2016. La sua retrospettiva The Cleaner è stata inaugurata al Moderna Museet di Stoccolma nel febbraio 2017 ed è stata in tournée in altre sette sedi europee, terminando al Museum of Contemporary Arte, Belgrado, Serbia nel 2019. Nel settembre 2020 la Bayerische Staats Oper ha presentato la prima mondiale di 7 Deaths of Maria Callas, che continuerà a essere in tournée in altre sedi. Nel 2023 presenterà la mostra personale After Life alla Royal Academy e diventerà la prima artista donna nei 250 anni di storia dell’istituzione ad occupare l’intero spazio della galleria con il suo lavoro.
Immagine: Ritratto di Marina Abramović, © Dusan Reljin, 2018
Marina Abramović incontrerà il pubblico al MAXXI di Roma per un talk speciale |