La Spezia, alla mostra degustando ottimi vini: torna Tastin' Paintings, evento che unisce arte e vino


Dopo la fortunata esperienza in diversi musei dello scorso anno, torna al CAMeC - Centro per l’Arte Moderna e Contemporanea di La Spezia, una nuova edizione di Tastin’ Paintings, l’evento che unisce arte e vino in una nuova modalità di visita museale e di degustazione di tipo performativo e collettivo, nella quale conoscere sia le esposizioni in corso che il patrimonio vitivinicolo. Il pubblico, accompagnato da due esperti, uno di arte e uno di vino, si soffermerà su alcuni punti focali delle opere in mostra, intraprendendo un percorso di approfondimento delle opere esposte e di particolari vini scelti appositamente per l’occasione sulla base di affinità e convergenze percettive e territoriali.

La nuova edizione avrà luogo al CAMeC sabato 18 maggio in due turni, alle 19 e alle 21, e accompagnerà le tre mostre attualmente in corso presso il museo spezzino: Da Vedova a Vedova. L’opera grafica di Emilio Vedova della Collezione Albicocco, Mondino a colori. La pittura dagli esordi al linoleum e Aidyn Zeinalov. My way to Italy. Una storia alla Spezia.

Il progetto Tastin’ Paintings, nato da un’idea dello storico dell’arte Luca Bochicchio e dell’enologo e degustatore Jacopo Fanciulli si ispira alla sineddoche futurista e dalla prepotente immissione della polisensorialità nell’arte del Novecento e permetterà ai partecipanti di “assaggiare” le opere e “vedere” il vino. “Immaginate di scoprire i segreti dei più affascinanti dipinti dell’arte italiana e internazionale”, sottolineano gli ideatori, “attraverso le papille gustative. I colori e le immagini si mischiano nella mente proprio come il vino accarezza e solletica la lingua e il palato. L’appagamento psicologico, intellettuale ed emotivo dato dalla bellezza di un’opera d’arte culmina con l’ebbrezza felice e rilassata di un bicchiere di vino, degustato e sorseggiato in tutta la sua pienezza”. Alla base del progetto vi è lo studio delle connessioni e delle radici comuni fra opere d’arte e vini, scelti sulla base di precise relazioni territoriali o culturali.

La performance si svolge direttamente nelle sale del museo e permette di leggere e gustare arte e vino in modo dinamico, informale e sorprendente, pur mantenendo salda la qualità delle informazioni e il metodo di analisi. I contenuti sono infatti assolutamente rigorosi e scientifici, frutto di anni di studio e di lavoro delle due guide. L’obiettivo è quello dell’arricchimento e della mediazione culturale, della trasmissione delle conoscenze e dell’attivazione di autonomi percorsi critici. Per saperne di più è possibile visitare la pagina Facebook del progetto.

Nell’immagine, una sala della mostra Mondino a colori. La pittura dagli esordi al linoleum. Ph. Credit Enrico Amici.

La Spezia, alla mostra degustando ottimi vini: torna Tastin' Paintings, evento che unisce arte e vino
La Spezia, alla mostra degustando ottimi vini: torna Tastin' Paintings, evento che unisce arte e vino


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