Domani, 21 marzo, parte la quarta edizione di “Conversazioni d’arte”, il ciclo di incontri promosso dal Comune di Milano - Cultura che si terrà a Palazzo Reale per parlare dei capolavori artistici della città. Questa quarta edizione racconta ai milanesi, attraverso la voce di importanti personalità (storici dell’arte e dell’architettura, nonché abili divulgatori) non solo la storia di opere d’arte in senso stretto, ma anche quella di oggetti di design iconici e di opere di architettura che sono stati fondamentali nel delineare l’identità urbanistica, culturale e artistica della nostra città, soprattutto a partire dal Dopoguerra.
Il ciclo parte con “L’amante morta” di Arturo Martini esposta a Villa Necchi Campiglio e raccontata da Marco Magnifico, vicepresidente esecutivo del FAI, e da Lucia Borromeo, responsabile delle ricerche storico-artistiche del FAI (Il programma completo in coda al comunicato).
L’ultimo dei sette incontri in calendario (il 19 settembre) conduce invece, straordinariamente, alla scoperta di un edificio storico che si trova a Cremona: il Palazzo dell’Arte, attualmente sede del Museo del Violino. L’eccezione è giustificata dall’adesione da parte del Comune di Cremona al palinsesto Novecento Italiano grazie a una serie di appuntamenti dedicati appunto alla scoperta dei più importanti contributi della città di Cremona alla definizione culturale del secolo breve.
Il Comune di Milano - Cultura promuove l’iniziativa in collaborazione con ArtsFor, grazie alla main partnership di AcomeA SGR, al contributo di Fondazione AEM e al sostegno di Pirelli e Treccani e, da quest’anno, AON.
L’assessore alla Cultura, Filippo Del Corno, ha dichiarato: "Nato nel 2015 all’interno del palinsesto di Expoincittà per raccontare al pubblico le icone dell’arte milanese, il ciclo di ’Conversazioni d’arte’ è diventato ormai un appuntamento annuale atteso dai milanesi, che si rinnova per la quarta edizione con lo stesso formato ma con nuovi capolavori. Un’occasione per scoprire, o riscoprire, le opere che hanno segnato la storia dell’arte, in particolare, del Novecento Italiano".
Marco Carminati, curatore scientifico del progetto sin dal 2015, dal canto suo ha commentato: "Milano è una città ricchissima di opere d’arte, molte delle quali di fama internazionale, ed è giunto il momento che i milanesi ne prendano davvero possesso. La via più facile è quella di farsele raccontare queste opere, possibilmente da studiosi competenti e capaci di trasmettere curiosità ed entusiasmo. Sono questi i semplici ingredienti delle ’Conversazioni d’arte’, che hanno permesso ai milanesi di entrare (divertendosi) nei segreti più reconditi e avvincenti dei ’loro capolavori’".
Gli incontri sono a ingresso libero e iniziano alle ore 21.
Per prenotare il proprio posto, bisogna collegarsi al sito www.conversazionidarte.it
Di seguito il programma:
- Mercoledì 21 marzo, Arturo Martini, “L’amante morta”, con Marco Magnifico e Lucia Borromeo;
- Mercoledì 18 aprile, Carlo Carrà, “La musa metafisica”, con Ada Masoero;
- Mercoledì 9 maggio, Michelangelo Pistoletto, “Ragazza che cammina”, con Gabi Scardi;
- Mercoledì 20 giugno, Achille e Pier Giacomo Castiglioni, “Lampada da terra arco”, con Gianni Biondillo;
- Mercoledì 18 luglio, “Da fabbrica a fabbrica della conoscenza: la storica torre di raffreddamento Pirelli e la trasformazione del quartiere Bicocca”, con Fulvio Irace;
- Mercoledì 1 Agosto, Umberto Boccioni, “Forme uniche della continuità nello spazio”, con Marco Carminati;
- Mercoledì 19 settembre, appuntamento speciale nell’ambito di “Novecento: il fuori salone di Cremona”, Carlo Cocchia, Palazzo dell’arte, Cremona, con Teresa Feraboli.
Nell’immagine: Umberto Boccioni, Forme uniche della continuità nello spazio (1913; bronzo, altezza 126,4 cm; Milano, Museo del Novecento)
A Milano inizia la quarta edizione di Conversazioni d'Arte |