In occasione dell’anniversario della morte di Anna Maria Luisa de’ Medici, oggi 18 febbraio nella Sala dei Gigli di Palazzo Vecchio il pubblico avrà la possibilità di “incontrare” l’ultima discente del ramo granducale mediceo, meglio conosciuta come l’Elettrice Palatina. Una giornata per “incontrare dal vivo” l’Elettrice Palatina (a partire dalle ore 11) e visitare gratuitamente i Musei Civici Fiorentini e Palazzo Medici Riccardi.
I Musei Civici Fiorentini e MUS.E propongono un particolare ricordo di questa grande figura femminile, le cui scelte sono state determinanti per la storia del suo patrimonio e dell’intera città di Firenze. Oltre alla possibilità di accedere gratuitamente ai Musei Civici Fiorentini e a Palazzo Medici Riccardi, sarà proposta un’attività di living history in cui il pubblico potrà dialogare con l’Elettrice in persona per conoscere e riscoprire il carattere peculiare di questa illustre Medici e approfondire le contingenze storiche che la portarono a concepire e a realizzare il Patto di Famiglia, un vero e proprio atto giuridico di tutela stipulato con Francesco Stefano di Lorena, grazie al quale l’ultima erede della dinastia vincola allo Stato, il Granducato di Toscana, tutto il complesso dei beni che facevano parte delle collezioni medicee: “...Gallerie, Quadri, Statue, Biblioteche, Gioje ed altre cose preziose [...] a condizione espressa che di quello è per ornamento dello Stato, per utilità del Pubblico e per attirare la curiosità dei forestieri, e non ne sarà nulla trasportato e levato fuori dalla Capitale e dello Stato del Gran Ducato”.
Anna Maria Luisa de’ Medici sarà impersonata da Giaele Monaci. L’introduzione alla sua figura e al contesto storico saranno a cura di Andrea Verga.
La partecipazione all’incontro (18 febbraio alle ore 11, 13, 15, 16 e 17) è gratuita; è obbligatoria la prenotazione.
Per informazioni e prenotazioni: info@musefirenze.it, 055-2768224
Si ringraziano la Sartoria Teatrale Antonietta di Fugali Nicholas e la Bottega Filistrucchi.
Firenze celebra l'Elettrice Palatina. Ingresso gratuito nei musei civici e a Palazzo Medici Riccardi |