Importanti novità per l’estate al Duomo di Milano. La Veneranda Fabbrica del Duomo propone infatti anche quest’anno una straordinaria opportunità di visita. Dal 2 giugno 2022, ogni giovedì fino al 28 luglio, i visitatori del Duomo possono godere dell’opportunità di salire sulle Terrazze, con ascensore (biglietti a 15 euro, 7 il ridotto) fino alle ore 22.00 (l’ultima salita è prevista alle ore 21.10). Per l’occasione, anche la Biglietteria 1 – Sala delle Colonne (Piazza del Duomo, 14/a) resterà aperta fino alle ore 21.00. Per la Veneranda Fabbrica è “un’esperienza da fare almeno una volta nella vita per scoprire suggestivi scorci e prospettive verso la città, in sicurezza e nell’osservanza di tutte le norme sanitarie vigenti, con la possibilità di ammirare al tramonto le 135 guglie, gli ornati, la statuaria, la Madonnina e tutte quelle preziosità architettoniche che fanno del Duomo la più splendente civitas firma della bellezza gotica”.
Le statue del Duomo al crepuscolo sembrano infatti prendere vita e liberarsi dagli ancoraggi, “bisbigliandoti all’orecchio antiche e segrete storie”, come avvertì il poeta Heinrich Heine quasi due secoli fa. Così, dopo il grande successo registrato lo scorso anno, anche quest’estate la visita in orario serale si arricchisce di un ulteriore valore: al tramonto, dalle ore 20.30 circa, un accompagnamento musicale dal vivo guiderà i passi di tutti i presenti tra le alte guglie della Cattedrale. Si inizia il 9 giugno con il violoncello di Rustem Smagulov, con la Suite per violoncello n.1 in sol maggiore BWV 1007 di Johann Sebastian Bach. Il 5 giugno, protagonisti del momento musicale tra le guglie saranno Michela Passera al violino e Ilgaz Duman al flauto, con Gabriel’s oboe (da The Mission) di Enrico Morricone, Minuetto di Luigi Boccherini da Le Quattro Stagioni – Autunno, Allegro di Antonio Vivaldi, Aria della “Regina della notte” da Il Flauto Magico di Wolfgang Amadeus Mozart e Allegro tratto dalla Serenata in Sol maggiore K 525 Eine Kleine Nachtmusik di Wolfgang Amadeus Mozart.
Quest’anno ci sarà inoltre una nuovissima proposta: martedì 14 giugno e martedì 12 luglio dalle ore 18.30, infatti, la Veneranda Fabbrica offre la possibilità di visitare il Museo del Duomo (Piazza del Duomo, 12) in orario di apertura straordinario, con un aperitivo nel cortile interno dove è attualmente collocata la riproduzione della celebre Madonnina e, a seguire, nella limitrofa Chiesa di San Gottardo in Corte, un intenso concerto della Cappella Musicale del Duomo, diretta da monsignor Massimo Palombella. È un’occasione per ascoltare, nel cuore del Palazzo Reale, le voci di questa antichissima formazione, la cui voce risuona da secoli nel Duomo di Milano, con un repertorio rinascimentale eseguito nella sua pertinenza estetica. Tra i tanti autori, saranno eseguite pagine di Orlando di Lasso, Giovanni Pierluigi da Palestrina, Tomás Luis de Victoria e Felice Anerio. Questo evento prevede una limitata capacità di posti, con biglietto a € 25,00.
Durante l’aperitivo, sarà inoltre possibile gustare il Vino del Duomo, realizzato in esclusiva per la Veneranda Fabbrica del Duomo. Infine, per scoprire l’universo di pietra e preghiera del Duomo di Milano, la Veneranda Fabbrica ogni giovedì, in concomitanza con l’apertura serale delle Terrazze, organizza una visita guidata esclusiva di un’ora. Sul sito del Duomo di Milano si possono trovare tutte le informazioni.
Infine, da venerdì 3 giugno 2022, la Cava di Candoglia, luogo dove viene estratto da oltre sei secoli il marmo del Duomo, situata all’imbocco della Val d’Ossola, ai confini con il Piemonte, riapre finalmente alle visite guidate. La Veneranda Fabbrica propone infatti tour alla scoperta di questa montagna dove tutto ebbe inizio, con un itinerario per ripercorrere tutta la suggestione delle vie del marmo e rivivere il grande lavoro di operai e scalpellini, da secoli impegnati nella costruzione e manutenzione della Cattedrale, simbolo di Milano. L’iniziativa è possibile anche grazie alla collaborazione del Comune di Mergozzo (Verbania). Fu Gian Galeazzo Visconti, Signore di Milano, a decidere di sostituire il mattone, originariamente pensato per la costruzione del Duomo nel progetto iniziale, con il marmo. A questo scopo, il 24 ottobre 1387, cedette in uso esclusivo alla Veneranda Fabbrica la Cava di Candoglia e concesse il trasporto gratuito dei marmi fino a Milano attraverso le strade d’acqua. L’esigua larghezza della vena di questo marmo rende difficile e costosa la sua estrazione. Tale incognita, tuttavia, non ha mai fermato lo slancio della Fabbrica, che ancora oggi affronta la grande impresa di conservazione del Monumento con responsabilità, curando la coltivazione e la manutenzione della Cava grazie all’impiego di personale altamente qualificato e con il supporto delle tecnologie. Il calendario delle aperture è stato pubblicato online, ed è già possibile prenotarsi.
Duomo di Milano, via alle visite serali alle terrazze e ai tour alla cava di Candoglia |