Dopo oltre dieci anni, riapre a Ferrara la chiesa di San Paolo, ferita due volte dal sisma. L’antico edificio della corte estense è crollato quasi interamente nel violento terremoto del 1570 ed è stato lievemente lesionato nel sisma del 2012.
La chiesa sarà temporaneamente aperta al pubblico nei giorni 25-26-27 settembre e nei giorni 2-3-4 ottobre 2020, nell’ambito del festival Riaperture, iniziativa che da quattro anni permette a fotografi e appassionati di entrare in luoghi solitamente chiusi. Quest’anno la rassegna è dedicata al tema “Errante”.
La chiesa di San Paolo sarà al centro di un intervento di restauro e di rafforzamento locale: l’apertura del cantiere è prevista per la fine della primavera-l’inizio dell’estate del prossimo anno, e i lavori dureranno 550 giorni circa.
Insieme a San Paolo, sono sei i luoghi coinvolti in questo doppio weekend nell’iniziativa Riaperture e ospiteranno anche mostre di celebri fotografi: la caserma e la cavallerizza ’Pozzuolo del Friuli’, palazzo Zanardi, l’ex chiesa di San Giuliano. Aprirà al pubblico anche Factory Grisù.
“Siamo riusciti a confermare la manifestazione, posticipandola. E questa è la prima bella notizia” ha dichiarato il fondatore di Riaperture, Giacomo Brini. “La seconda è che il festival ha sempre più un carattere internazionale, con sei mostre di autori stranieri. Quanto ai luoghi: le grandi novità sono San Paolo e Zanardi che, unitamente agli altri luoghi, compongono un’offerta molto ampia ed efficace sia dal punto di vista dei temi che dei luoghi”.
“I lavori di consolidamento e riqualificazione della chiesa, di proprietà della parrocchia, avranno come stazione appaltante il Comune di Ferrara e, per il via, siamo in attesa di un parere finale da parte della Regione Emilia-Romagna” ha spiegato l’assessore Andrea Maggi. "Si tratta di un intervento rilevante, sia per il valore storico-religioso della chiesa, sia sotto l’aspetto economico, parliamo infatti di uno stanziamento di 3,8 milioni di euro, finanziati per 3milioni con i fondi del Ducato Estense e per 800mila euro con fondi post sisma. Una volta che saranno completati i lavori, l’intero comparto monumentale di San Paolo sarà totalmente riqualificato: il chiostro maggiore è infatti già stato interessato da interventi ed è già fruibile, quello minore è in fase di ultimazione, per un importo complessivo di 2,3 milioni di euro".
Ferrara, riapre dopo dieci anni la chiesa di San Paolo. Da 2021 al via un lungo restauro |