Tra le proposte da segnare nell’ambito della nuova edizione di Arte Genova, in programma al Padiglione Blu del Quartiere Fieristico dal 16 al 19 febbraio, quella del collezionista Eugenio Falcioni spicca per l’interesse che suscita: Falcioni, in particolare, porterà a Genova un nucleo della sua collezione di pop art (la sua collezione è, in tal senso, una delle principali in Italia). A Genova si potranno vedere quindi opere di Andy Warhol (Pittsburgh, 1928 - New York, 1987) tra cui la celeberrima MArilyn del 1967 e la Campbell’s Soup del 1962, opere che hanno consacrato il genio e il mito del grande artista statunitense.
Oltre alle serigrafie di Andy Warhol sarà poi possibile ammirare i lavori di Mimmo Rotella (Catanzaro, 1918 - Milano, 2006), di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita: l’artista sarà omaggiato con rari retro d’affiches e décollage dei primi anni Sessanta che contestualizzano Mimmo Rotella nell’ambito del Nouveau Realisme. Accanto a queste opere sarà in mostra ad Arte Genova anche una sovrapittura e décollage su lamiera di tre metri, già esposta a Milano a Palazzo Reale, e opere di epoche più recenti.
Infine, ci saranno opere di Tvboy (vero nome Salvatore Benintende, Palermo, 1980), street artist italiano di fama internazionale che si pone come uno degli eredi della pop art, avendo assimilato i messaggi della cultura di massa e riproponendoli secondo il proprio giudizio critico. Alcuni suoi lavori, già comparsi per le strade di Barcellona, di Roma e di Milano, saranno mostrati ad Arte Genova nelle loro versioni serigrafate: tra questi, il bacio tra papa Francesco e Donald Trump, che sarà esposto al fianco di un’opera inedita ancora da svelare.
Nell’immagine: Tvboy, Il bacio (2017; acrilico e serigrafia su tela, 200 x 100 cm; Collezione privata)
Da Andy Warhol al provocatorio Tvboy, la Pop Art è di scena ad Arte Genova |