Nell’attesa della grande mostra Antonio Fontanesi e la sua eredità, che si terrà a Palazzo dei Musei di Reggio Emilia, prosegue nella Sala del Tricolore il ciclo di conferenze Aspettando Fontanesi incentrato sulle più importanti mostre dedicate ai maestri e alla pittura dell’Ottocento in questo momento in corso a Ferrara, Milano, Torino, Forlì.
Gli incontri, tenuti da studiosi, curatori delle mostre e direttori di Gallerie e Musei, sono intesi come avvicinamento alla retrospettiva su Fontanesi, indagando gli autori e l’ambiente artistico dell pittore e incisore reggiano.
Venerdì 22 febbraio 2019 sarà presentata la mostra I Macchiaioli. Arte italiana verso la modernità, curata da Cristina Acidini e Virginia Bertone, in corso alla GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino fino al 24 marzo 2019.
La mostra si concentra sull’esperienza dei pittori macchiaioli che costituisce uno dei momenti più alti e significativi della volontà di rinnovamento dei linguaggi figurativi, divenuta prioritaria alla metà dell’Ottocento. Fu a Firenze che i giovani frequentatori del Caffè Michelangiolo misero a punto la ‘macchia’. Questa coraggiosa sperimentazione porterà a un’arte italiana “moderna”, che ebbe proprio a Torino, nel maggio del 1861, la sua prima affermazione alla Promotrice delle Belle Arti. Negli anni della sua proclamazione a capitale del Regno d’Italia, Torino visse una stagione di particolare fermento culturale. È proprio a questo periodo, e precisamente nel 1863, che risale la nascita della collezione civica d’arte moderna – l’attuale GAM – che aveva il compito di documentare l’arte allora contemporanea. A intessere un proficuo dialogo con la pittura macchiaiola è la prestigiosa collezione ottocentesca della GAM, che favorisce un’inedita occasione di studio. In questa prospettiva un’attenzione particolare viene restituita ad Antonio Fontanesi, nel bicentenario della nascita, agli artisti piemontesi della Scuola di Rivara (Carlo Pittara, Ernesto Bertea, Federico Pastoris e Alfredo D’Andrade) e ai liguri della Scuola dei Grigi (Serafino De Avendaño, Ernesto Rayper), individuando nuovi e originali elementi di confronto con la pittura di Cristiano Banti, Giovanni Fattori, Telemaco Signorini, Odoardo Borrani, protagonisti di questa cruciale stagione artistica.
A parlare della mostra saranno Virginia Bertone, conservatore capo della GAM-Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino, e Silvestra Bietoletti, storica dell’arte e specialista di pittura macchiaiola.
L’esposizione si concluderà il 24 marzo 2019: alcuni capolavori della pittura di Fontanesi, tra cui La quiete, giungeranno a Reggio Emilia per prendere parte alla mostra Antonio Fontanesi e la sua eredità, di imminente apertura e di cui la dottoressa Bertone è co-curatrice insieme ad Elisabetta Farioli e Claudio Spadoni.
La mostra di Torino, organizzata e promossa da Fondazione Torino Musei, GAM Torino e 24 Ore Cultura – Gruppo 24 Ore, a cura di Cristina Acidini e Virginia Bertone, con il coordinamento tecnico-scientifico di Silvestra Bietoletti e Francesca Petrucci, vede la collaborazione dell’Istituto Matteucci di Viareggio e presenta circa 80 opere provenienti dai più importanti musei italiani, enti e collezioni private, in un ricco racconto artistico sulla storia del movimento, dalle origini al 1870, con affascinanti confronti con i loro contemporanei italiani.
Il ciclo di incontri Aspettando Fontanesi è promosso e organizzato dai Musei Civici in collaborazione con Unioncamere Emilia-Romagna, Camera di commercio di Reggio Emilia, Apt Servizi.
L’iniziativa è ad ingresso gratuito e senza obbligo di prenotazione
Aspettando Fontanesi: un ciclo di incontri sulle mostre in corso dedicate ai maestri e all'arte dell'Ottocento |