La grande arte contemporanea a Torino: in arrivo Artissima 2017

Si terrà all’OVAL di Torino la ventiquattresima edizione di Artissima, una delle fiere d’arte contemporanea più importanti del panorama internazionale. L’edizione 2017 avrà luogo dal 3 al 5 novembre e sarà all’insegna delle novità, soprattutto sul fronte dei nuovi talenti: Artissima consolida quindi anche il suo ruolo di laboratorio per la scoperta di nomi nuovi dell’arte.

Tra le novità che vedremo quest’anno nella manifestazione, che sarà diretta per la prima volta da Ilaria Bonacossa, una nuova sezione Disegni, che si aggiunge alle storiche Present future aperta già dal 2001 e Back to the future inaugurata nel 2010, un nuovo team di curatori che coinvolge personalità italiane e internazionali, un nuovo progetto espositivo chiamato Il Deposito d’Arte Italiana Presente, curato da Ilaria Bonacossa e Vittoria Marini e che ospiterà prestiti di opere d’arte dal 1994 a oggi provenienti da istituzioni piemontesi e dalle gallerie in fiera, e ancora il nuovo programma d’incontri PIPER. Learning at the discotheque (che troverà spazio in un ambiente che s’ispira alla storica discoteca Piper di Torino), una piattaforma digitale con il catalogo delle opere in costante aggiornamento, la #SocialRoom dove il pubblico potrà ricaricare i propri dispositivi e trovare ispirazioni digitali, una rinnovata attenzione al settore food e alla ricerca enogastronomica. Ci saranno poi tre nuovi premi: l’OGR Award, il premio della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT finalizzato all’acquisizione di un’opera per le OGR - Officine Grandi Riparazioni di Torino, il Refresh Premio Irinox, che verrà consegnato all’artista che “reinventa conservando” l’arte del disegno, e infine il Campari Art Prize che premierà un artista under 35. E ancora, la lounge After Artissima, organizzata per ospiti muniti di badge espositore, vip e press e che avrà luogo presso la storica Società Canottieri Esperia da giovedì 2 novembre a sabato 4, dalle 22:30 alle 3.

Una fiera che quindi continua a fare innovazione, a collaborare con le istituzioni culturali del territorio, ad attirare un pubblico colto e attento. “Il 2017”, dichiara la direttrice Ilaria Bonacossa, "segna una ricorrenza importante, non solo per Torino, ma per tutto il mondo dell’arte: 50 anni dalla prima mostra dell’Arte Povera (1967), la più rivoluzionaria, emozionante e poetica avanguardia artistica del dopoguerra che sancì la voc azione contemporanea di questa città. Per celebrare oggi quell’energia creativa, Artissima richiama negli spazi dell’Oval due esperienze sorprendenti, ma ancora poco conosciute, di quegli anni: il Piper Club di Torino (1966 – 69), e il Deposito dell’Arte Pre sente (1967 – 68). La storia della discoteca Piper, culla di una fervente subcultura, viene rievocata dal progetto PIPER. Learning at the discotheque, in cui un palinsesto di lezioni - conferenze si trasforma in scuola non convenzionale. La rivoluzionaria esperienza del Deposito, uno spazio industriale aperto per presentare fuori dagli spazi “borghesi” le opere della nascente Arte Povera, è invece ispirazione per il progetto Deposito d’Arte Italiana Presente in cui un magazzino si trasforma in spazio esposi tivo per presentare una selezione di opere create tra il 1994 e il 2017 da artisti italiani di diverse generazioni".

Per l’edizione 2017 di Artissima, ci saranno 206 gallerie da 31 paesi (di cui al 62% di espositori stranieri) su 20.000 mq di superficie espositiva, più di 700 artisti presentati, oltre 2.000 opere in mostra, 46 curatori e direttori di musei nelle giurie e nelle iniziative speciali, oltre 40.000 euro di premi per artisti e gallerie. Finestre sull’Arte è in-kind partner di Artissima: seguiranno nuovi aggiornamenti.

Nell’immagine: l’OVAL di Torino

La grande arte contemporanea a Torino: in arrivo Artissima 2017

La quarta edizione di ARF! Festival dal 25 al 27 maggio

A Venezia via a Magister Canova, evento multimediale dedicato ad Antonio Canova

Pomezia Light Festival ci porta in un futuro più smart e luminoso

Riapre al pubblico la Cappella Carlo Alberto nel Palazzo Reale di Torino

Torna l'edizione autunnale di Castelli Aperti in Friuli Venezia Giulia

Nasce la prima guida delle Abbazie e dei Siti Cistercensi