Giovedì 7 marzo 2019 alle ore 17.30 e alle ore 19 (ritrovo rispettivamente alle ore 17.15 e alle ore 18.45 davanti alla biglietteria) appuntamento con il secondo incontro del 2019 di Archivio mai visto, un percorso alla scoperta del patrimonio di appunti e ricordi che Franco Zeffirelli ha donato alla città di Firenze. Il secondo appuntamento è dedicato alla Bohème: la celebre opera di Giacomo Puccini è stata rappresentata per la prima volta al Teatro Regio di Torino nel 1896 con la direzione di Arturo Toscanini.
Il percorso, a cura di Caterina d’Amico, avrà inizio con la visita alle sale dedicate all’opera e, dopo una breve introduzione in cui verranno presentati Zeffirelli e la Bohème, si concluderà con l’esclusiva visita all’archivio personale del maestro: schizzi e bozzetti inediti realizzati in preparazione delle diverse produzioni dell’opera lirica.
Franco Zeffirelli era molto affascinato dalla storia di Mimì nella Francia bohèmien di metà Ottocento e per questo ha diretto più volte la Bohème durante la sua carriera: nel 1963 al Teatro alla Scala con Mirella Freni e Gianni Raimondi; nel 1981 al Metropolitan di New York con Teresa Stratas e José Carreras con la direzione di James Levine e al Teatro dell’Opera di Roma nel 1992 con Mirella Freni e Francisco Araiza.
La partecipazione alla visita ha il costo di 10 euro e la prenotazione all’evento è obbligatoria; è possibile scrivere all’indirizzo ticket@fondazionefrancozeffirelli.com oppure telefonare (dalle 10 alle 17, dal martedì alla domenica) al numero 055.2658435.
Per info: www.fondazionefrancozeffirelli.com
Archivio mai visto: alla Fondazione Zeffirelli testimonianze e bozzetti inediti della Bohème di Puccini |