Partirà domani, 11 febbraio, la XXXVI edizione di Modenantiquaria, rinnovando l’appuntamento annuale con la manifestazione internazionale dedicata all’alto antiquariato. Progetto ambizioso e ricercato, meta per gli amanti dell’arte, designer ed esperti del settore, Modenantiquaria aprirà infatti le sue porte al pubblico a ModenaFiere fino al 19 febbraio 2023, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente il risultato di successo dello scorso anno: “Un’edizione di vera eccellenza che ha portato a Modena molte delle migliori gallerie italiane e alcune ottime gallerie internazionali”, l’ha definita il Direttore Generale di ModenaFiere Marco Momoli. La qualità e il valore delle opere esposte, oltre che dal prestigio delle gallerie, viene infatti ulteriormente garantito e certificato dal comitato di vetting, composto da storici dell’arte accreditati a livello internazionale che esamina tutti gli oggetti esposti prima dell’apertura della manifestazione.
Patrocinata da Associazione Antiquari d’Italia e FIMA, Modenantiquaria si propone da tempo come la manifestazione di riferimento per chi è alla ricerca dell’eccellenza nell’ambito dell’alto antiquariato. Un’occasione unico d’incontro per collezionisti, appassionati e mercanti d’arte. Un’importante vetrina per le più illustri gallerie del settore che spesso espongono anche opere inedite.
“Parafrasando una celebre frase di Italo Calvino, un oggetto d’antiquariato non ha mai finito di dire quel che ha da dire”, commenta Pietro Cantore, Presidente degli Antiquari Modenesi e Tesoriere dell’Associazione Antiquari d’Italia. "Ecco perché sono convinto che il mercato dell’antiquariato e Modenantiquaria continueranno ad avere grande successo. Questa mostra è un’occasione importante per continuare il dialogo con i collezionisti, soprattutto quelli di nuova generazione".
Tanti i nomi d’eccellenza che parteciperanno all’edizione 2023 di Modenantiquaria: da Enrico Gallerie d’Arte a Secol-Art, Iotti Antichità, Galleria Romigioli, Copetti Antiquari e Antichità Giglio, Cantore Galleria Antiquaria a Fondantico di Tiziana Sassoli, Tornabuoni Arte e Butterfly Institute, e ancora Galleria Marletta e Studiolo di Stefano e Guido Cribiori, Mearini Fine Art, Caiati Old Masters, Mirco Cattai, 800/900 Art Studio, Antichità La Pieve, Antichità Giglio, Arcuti Fine Art, Galleria le Due Torri.
Nell’ambito di Modenantiquaria si terrà poi il 13 e il 14 febbraio il IV Convegno degli Antiquari, intitolato Antiquario futuro, organizzato da FIMA, la Federazione Italiana Mercanti d’Arte (FIMA), ovvero l’organizzazione aderente alla Confcommercio - Imprese per l’Italia che riunisce le Associazioni provinciali e regionali del mondo antiquario italiano. Il Convegno intende concentrarsi sulla figura dell’antiquario italiano nel mercato dell’arte in Europa, approfondendo le problematiche del settore legate al commercio delle opere antiche in Italia e in Europa per sensibilizzare le istituzioni nei confronti di un riequilibrio della normativa nei paesi europei al fine di garantire agli operatori medesime condizioni di mercato. Per meglio comprendere il quadro d’insieme, saranno invitati al Convegno esponenti delle federazioni europee del settore.
Dopo il successo dello scorso anno, torna anche Sculptura. Capolavori italiani dal XIII al XX secolo: Modenantiquaria si offre così come contesto perfetto a un progetto che mancava, pensato appositamente per un rinnovato interesse per la scultura. Collezionisti d’arte, designer ed esperti alla ricerca del pezzo unico avranno qui l’opportunità di confrontarsi con l’eccellenza della tradizione, grandi autori e proposte più innovative. Grazie al sostegno dell’Associazione Antiquari d’Italia, quest’anno il progetto presenterà una selezione più ampia e prestigiosa di opere, in un allestimento che accompagnerà il pubblico nel percorso e negli acquisti di pezzi unici. Questa seconda edizione di Sculptura proporrà trenta opere di quindici importanti gallerie: Giorgio Baratti Antiquario, Alessandra di Castro, Altomani &Sons, Bruno Botticelli, Brun Fine Art, Cantore Galleria Antiquaria, Carlo Orsi, Copetti Antiquari, Galleria Gomiero, Gallo Fine Art, Mearini Fine Art, Moretti Fine Art, Secol Art di Davide Masoero, Robilant + Voena, Longari Arte Milano. Dal Medioevo al primo Novecento, dal lego al marmo, dalla terracotta al bronzo: l’esposizione abbraccia un ampio arco temporale, materiali e stili eterogenei.
In collaterale ritorna anche Petra. In un contesto nuovo e scenografico di oltre 3000 metri quadrati, offrirà soluzioni di qualsiasi tipo, gusto e dimensione a chi vuole arredare, progettare, o ristrutturare un giardino, un casale oppure una seconda casa. Le più importanti gallerie offriranno ai visitatori soluzioni personalizzate di exterior design, in grado di trasformare qualsiasi spazio in un ambiente unico e originale. Chiunque avrà modo di arredare il proprio spazio secondo il proprio gusto personale, sia orientato verso un respiro contemporaneo o verso la storia e la tradizione. Statue di grandi dimensioni, anfore in terracotta, cancellate in ferro battuto, antichi vasi portafiori, fontane e vasche in marmo, ma anche intere serre e giardini d’inverno. Un intero padiglione “verde” che proporrà un’ambientazione totalmente differente da quella di una classica fiera. Qui i visitatori troveranno pezzi di antiquariato per esterni, per arricchire le aree verdi di abitazioni di pregio, ma non solo.
Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito https://www.modenantiquaria.it/
Orari: Da lunedì a mercoledì dalle 15 alle 19; da giovedì a domenica dalle 10.30 alle 19.
Di seguito le immagini di alcune opere in mostra.
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