Ecco come saranno le aule scolastiche del futuro, secondo MR Digital e Stefano Boeri


Un’installazione di MR Digital e Stefano Boeri, presentata per la Milano Design Week 2023, immagina come saranno le aule scolastiche del futuro: ambienti salubri, sicuri, che favoriranno concentrazione, inclusione, tecnologia e condivisione.

Come sarà la scuola del futuro? Secondo MR Digital e Stefano Boeri Interiors avrà ambienti di apprendimento 4.0 che rivoluzioneranno le aule scolastiche così come le abbiamo sinora conosciute. E per dare al pubblico un saggio di come andranno a scuola i nostri figli, ecco che apre a Milano lo spazio Ambienti di apprendimento 4.0 per la scuola del futuro, un’installazione nata con tecnologie di avanguardia che ampliano le possibilità di apprendimento e insegnamento oltre i confini dell’aula fisica ed è realizzata da MR Digital (società italiana di digital transformation fra le più importanti specializzate nel settore dell’istruzione), ispirata al Future Classroom Lab di European Schoolnet, che ospita Ambienti di Apprendimento 4.0, un modello di spazio di apprendimento progettato da Stefano Boeri Interiors che mette al centro le nuove esigenze dei docenti e degli studenti. È visitabile da oggi, per l’apertura della Milano Design Week, allo Studio 31 - Opificio 31 in via Tortona 31 a Milano e fino a luglio ospita workshop ed eventi per le scuole e la cittadinanza.

L’idea nasce da una constatazione: nel periodo storico che stiamo vivendo, caratterizzato da incertezza e rapidi cambiamenti che coinvolgono ogni aspetto della nostra società, anche la scuola è chiamata a innovarsi e a integrare le nuove tecnologie nella didattica. Una necessità evidenziata dal Ministero dell’Istruzione che con il PNRR, nell’ambito della linea di investimento Piano Scuola 4.0, ha inteso investire 2,1 miliardi di euro per la trasformazione delle classi tradizionali in ambienti innovativi di apprendimento e nella creazione di laboratori per le professioni digitali del futuro. Un invito che parte dalla revisione degli spazi per promuovere una più ampia evoluzione a favore di sostenibilità, inclusività, flessibilità e integrazione tra spazio fisico e nuove tecnologie.

MR Digital ha dunque lavorato a un progetto che risponde a queste sollecitazioni. Ambienti di Apprendimento 4.0 per la Scuola del Futuro intende mettere al centro le esigenze e il benessere di chi vive ogni giorno la scuola: studenti e docenti. La classe tradizionale diventa un ambiente flessibile e multifunzionale, con diverse possibili configurazioni a seconda della singola necessità o lezione, salubre e sicuro. Un’attenzione particolare è posta a tutti quegli elementi che favoriscono la concentrazione, ma anche all’adozione il più possibile di materiali sostenibili e all’inclusione. La tecnologia, grazie alla collaborazione con alcuni dei più importanti brand del settore, diventa uno strumento che supporta e integra la didattica tradizionale, favorendo metodi di apprendimento esperienziali che facilitano la collaborazione e permettendo di rispondere più facilmente alle esigenze di ogni studente e del mondo del lavoro.

Lo spazio sarà anche un punto di incontro, sia nella Milano Design Week sia nei mesi successivi, per la comunità scolastica e la cittadinanza per confrontarsi sui cambiamenti in atto nel mondo della scuola, su come creare ambienti di apprendimento che rispondano alle linee guida ministeriali e tengano conto delle esigenze specifiche del singolo istituto e su come le nuove tecnologie possano supportare la didattica.

Lo spazio si suddivide in cinque aree principali, le cui caratteristiche riprendono le learning zone individuate dal Future Classroom Lab. Al centro troviamo la zona Present: un’agorà con divanetti fonoassorbenti e monitor interattivi in cui gli studenti hanno la possibilità di condividere ciò che creano. Un processo che va oltre la semplice presentazione e che include il confronto e l’ottenimento di feedback.

Sulla sinistra, l’area Investigate ed Exchange ospita tavoli per coding e robotica e serre idroponiche che favoriscono la collaborazione fra studenti, aspetto chiave dell’apprendimento, che permette di rafforzare il senso di responsabilità individuale e di gruppo, nonché la capacità di lavorare e prendere decisioni in team. L’area stimola inoltre la proattività e la manualità, invitando gli alunni a investigare e fare scoperte in autonomia. Sulla destra, l’area Develop, con tavoli e sedie che si possono usare o riporre in un mobile a seconda delle necessità e un carrello con monitor interattivi, favorisce l’apprendimento informale, la riflessione, lo studio individuale secondo i propri ritmi e propri interessi. Infine, nell’area Interact, i docenti guidano gli alunni nei vari step dell’apprendimento. Ciò non limita gli studenti a essere ascoltatori passivi, poiché, grazie all’integrazione delle nuove tecnologie, ognuno di loro può contribuire attivamente.

Al piano inferiore, infine, è possibile addentrarsi nell’area Create, dove gli alunni possono mettere in pratica quanto hanno imparato creando i propri contenuti digitali (audio e video) e comprende anche un “photo booth” (cabina fotografica) e una postazione per la registrazione di podcast. È inoltre possibile trovare un’aula immersiva e visori per la realtà virtuale e aumentata. Per sostenere le diverse esigenze di apprendimento che emergono, lo spazio è concepito con attenzione all’utilizzo di elementi flessibili e modulari, pareti mobili e arredi che possono essere spostati facilmente.

“Le scuole”, dichiara Andrea Russo, Amministratore Delegato di MR Digital, “si trovano davanti a un momento di cambiamento che, sebbene possa spaventare, è una grande opportunità. Grazie ai fondi messi a disposizione dal PNRR, è possibile rinnovare gli ambienti per creare una didattica che risponda alle esigenze di alunni che vivono in un mondo sempre più digitale e desiderano accedere a un numero potenzialmente infinito di risorse. Una didattica che deve saper trarre il meglio da queste risorse e dalle nuove tecnologie e affiancare i giovani nel loro percorso di apprendimento, assicurandosi che sappiano usare il digitale in modo sicuro. Siamo felici che Stefano Boeri Interiors abbia accolto il nostro invito a collaborare e a creare questo spazio che oggi mettiamo a disposizione della comunità scolastica”.

I Partner che hanno collaborato alla creazione o all’arredamento di Ambienti di Apprendimento 4.0 per la Scuola del Futuro sono Vastarredo, Caimi, GR Group, Corriere della Sera Google for Education, Microsoft, Comau, Epson, Esprinet, Eugeni Lab, HP, Kentstrapper, LEGO® Education, Lenovo, ML Systems, Napisan, Photon, Samsung Electronics Italia, Tomato+.

Durante la Milano Design Week sono previsti workshop ed eventi gratuiti rivolti alla cittadinanza e alla comunità scolastica. È possibile conoscere il calendario a questo link. Ulteriori eventi e laboratori saranno inoltre realizzati nei prossimi mesi.

Ambienti di apprendimento 4.0 per la scuola del futuro
Ambienti di apprendimento 4.0 per la scuola del futuro
Ambienti di apprendimento 4.0 per la scuola del futuro
Ambienti di apprendimento 4.0 per la scuola del futuro

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