Ma se Leonardo non ha avuto figli, come fa ad avere dei “discendenti diretti”?


Circola da ieri la notizia secondo cui Leonardo da Vinci avrebbe dei discendenti diretti. Ma l'artista non ebbe figli! In realtà, è stata semplicemente travisata una ricerca sulla sua famiglia.

Si è sparsa (di nuovo, peraltro: non è una scoperta fresca) la notizia secondo cui Leonardo da Vinci avrebbe “14 discendenti diretti”, come titolano alcune testate, o “14 discendenti in linea diretta maschile”, come sottolineano altre, ancora in vita. Quello che sfugge ai più è tuttavia un dettaglio abbastanza significativo, ovvero, a quanto sappiamo, Leonardo non ebbe figli (anche in quanto il genio era omosessuale). E di conseguenza, se per “discendenti diretti” s’intendono le persone che discendono l’una dall’altra di padre in figlio, Leonardo non può avere discendenti in linea retta. Può avere semmai dei collaterali, ovvero persone che, pur avendo uno stipite comune, non discendono da lui. Sarebbero discendenti diretti, pertanto, persone nate da una linea sviluppatasi di padre in figlio a partire da un eventuale figlio di Leonardo da Vinci. Sono invece collaterali figli nati da una discendenza del fratello di Leonardo, poiché lo stipite (ovvero il padre di Leonardo, Piero da Vinci) è comune.

Tutti gli articoli fanno riferimento a una ricerca (di 90 pagine) che porta la firma Alessandro Vezzosi, studioso di Leonardo e fondatore del Museo Ideale Leonardo da Vinci, e di Agnese Sabato, presidentessa dell’Associazione Leonardo da Vinci: lo studio è stato pubblicato l’altro ieri sulla rivista Journal of Human Evolution in modalità open access, ovvero è possibile leggerla e scaricarla gratuitamente. L’equivoco nasce dal fatto che lo studio non parla di discendenti in linea diretta da Leonardo da Vinci, ma parla in maniera più generica della famiglia di Leonardo. Lo studio, in altre parole, vuole dimostrare in maniera documentata, come si legge nella prima pagina, “la continuità della linea maschile diretta, di padre in figlio, della famiglia da Vinci partendo da Michele (XIV secolo) fino a quattordici discendenti attraverso ventun generazioni e quattro rami diversi, che dalla XV generazione (Tommaso) generano altre linee”. Più nello specifico, la ricerca ritiene di aver radunato “esempi sufficienti e necessari per dimostrare, attraverso documenti affidabili, la continuità della linea diretta da ser Piero (V generazione) e suo figlio Domenico, fratello di Leonardo (VI genrazione) fino alla XXI”.

Insomma, basta leggere anche le prime righe dello studio per rendersi conto che Leonardo non ha nessun discendente diretto, e in più i fratelli di Leonardo erano tutti fratellastri, quindi anche i discendenti di Piero sono geneticamente ancor più distanti dal genio toscano. Vezzosi e Sabato non hanno fatto altro che studiare la discendenza del padre di Leonardo, che però non passa attraverso il grande artista. E a cosa serve tutto ciò? Lo spiega la stessa ricerca: “la ricostruzione aggiornata della genealogia della famiglia da Vinci e l’individuazione di linee maschili dirette con discendenti viventi è il primo, essenziale strumento per identificare le tracce biologiche (dalle tombe alle persone in vita) necessarie per stabilire una firma genetica del cromosoma Y, nel quale è stampato il profilo indelebile dell’identità personale di Leonardo e della sua famiglia”.

Si tratta, peraltro, di una ricerca non nuova: gli studi di Vezzosi e Sabato per trovare discendenti dei fratelli di Leonardo sono cominciate negli anni Settanta, e ogni tanto tornano a far notizia secondo i progressi delle ricerche (qualche anno fa, per esempio, seguendo una linea femminile Vezzosi e Sabato erano riusciti a stabilire una lontana parentela di Franco Zeffirelli con Leonardo da Vinci). In definitiva, pare esistano dei parenti dell’artista ancora in vita (che peraltro fanno “Vinci” di cognome), ma non è possibile parlare di discendenti: chi parla di “discendenti” è perché evidentemente non ha letto lo studio, oppure lo ha travisato, o ancora ha rilanciato una notizia di seconda mano.

Ma se Leonardo non ha avuto figli, come fa ad avere dei “discendenti diretti”?
Ma se Leonardo non ha avuto figli, come fa ad avere dei “discendenti diretti”?


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