Slitta Stanotte con Caravaggio. Al suo posto torna il viaggio a Pompei

Slitta a sorpresa, a data da destinarsi, l’inedita e attesa puntata condotta da Alberto Angela Stanotte con Caravaggio, prevista per questa sera, mercoledì 9 dicembre, in prima serata su Rai1. 

Al posto della puntata speciale dedicata alla vita, alle opere e ai luoghi di Michelangelo Merisi, torna Stanotte a Pompei: alle 21.25 andrà in onda il viaggio nella città che non finisce mai di stupire, tra affreschi a tinte vivaci, iscrizioni, oggetti. 

Il viaggio segue dettagliatamente la tragedia che distrusse l’antica città di Pompei, partendo dalla notte prima dell’eruzione, e gli spettatori rivivranno quelle terribili ore immedesimandosi con gli abitanti del tempo. Oltre a Pompei, si visiterà Ercolano, con le sue terme ancora intatte e i gioielli ritrovati.

Ad accompagnare il pubblico saranno ospiti illustri e il testimone della tragedia, Plinio il giovane, che ha raccontato della morte dello zio Plinio il vecchio e di come invece lui si sia salvato. A farne rivivere la testimonianza sarà Giancarlo Giannini, una presenza costante nelle avventure notturne di Alberto Angela.

Il racconto partirà dalla cima del Vesuvio per sfatare un luogo comune. Il vulcano non esisteva ancora, si è formato proprio a causa di quella esplosione del 79 dopo Cristo. Ecco perché i pompeiani non erano allarmati dai molti segnali che si succedevano nei giorni e nelle settimane precedenti: scosse di terremoto, mancanza d’acqua, crolli paurosi. La vita continua nelle affollate strade: l’attore Marco D’Amore racconterà gli sconcertanti intrecci tra affari, malaffare e politica che agitano Pompei in quel periodo.

Il premio Oscar Vittorio Storaro entrerà nella Villa dei Misteri dove si potranno ammirare i colori nei quali vivevano immersi gli antichi romani.

La riscoperta di Pompei è cominciata nel Settecento, e tra i primi visitatori Wolfgang Amadeus Mozart, una visita che ha lasciato il segno nella sua opera: ce ne daranno un saggio il violinista Uto Ughi e il soprano Maria Sardaryan. Dal Settecento in poi, grazie ai tanti lavori e alle tante ricerche, Pompei è diventata davvero “la più viva delle città morte”, e come tale sarà raccontata da Alberto Angela.

Stanotte a Pompei, diretta da Gabriele Cipollitti, è una grande produzione interamente realizzata dalla RAI in 4K HDR, arricchita da riprese con elicotteri e droni, effetti speciali, minifiction. 

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